martedì 8 marzo 2016

UNDER 20 Elite

TS-DON BOSCO/3S INTERMEK  94/110 (16/19; 40/37; 64/56; 83/83)

TS-DON BOSCO: Spolaore N. 46, Pecchi 11, Paladino 2, Andreuzza 7, Pizzol, Sbisà 1, Toso 22, Fort 5.  All.re Daris
TL=45/56; T3=7/23
Uscito 5 falli: Pecchi, Andreuzza, Sbisà, Toso, Fort
Fallo tecnico: all.re Daris, dir. Accompagnatore
Fallo squalificante: dir. Accompagnatore

3S INTERMEK: Obiri, Sala 13, Corazza 8, Mezzarobba 11, Dello Iacono, Scaramuzza 17, De Nardo 7, Randazzo 17, Turchet 5, Toppan 4, Bertola 28.  All.re Montena
TL=21/35; T3=7/19
Uscito 5 falli: Corazza, Dello Iacono, Scaramuzza, Toppan

Arbitri: Giust/Mazzotta




Ospiti nella lontana e gloriosa “Pacco” a Muggia, la compagine Cordenonese affronta nella sfida di ritorno il Don Bosco Trieste. La formazione di Daris  all’andata aveva espugnato il forum esibendo una prestazione straordinaria dei due Spolaore (70 punti in 2!!) sfondando il tetto dei 100 punti nonostante un roster ridotto a sole 6(!) unità. Anche  in questa seconda sfida,  a referto i triestini presentano soltanto   8 uomini, ma ancora una volta, il talento dell’unico Spolaore presente (46 punti in 43 minuti!) e l’orgoglio smisurato di squadra, costringono Scaramuzza e compagni ad estrarre, a loro volta, una partita di spessore, con 5 uomini in doppia cifra ed una vittoria sofferta conquistata solo dopo un overtime. Gara a strappi, nello svolgimento, intensa nella contesa e frammentata da un metro arbitrale ondivago che ha portato all’esecuzione di 91 tiri liberi e 9 uscite per falli, con  tecnici ed espulsioni da parte triestina. Sotto in doppia cifra a poco più di 5 minuti dalla fine, Bertola e compagni ricuciono prima e sorpassano poi, ritrovandosi a difendere il + 3 a 20” dalla fine. Ovviamente, e forse, giustamente, con un tiro dal oltre 8 metri,  Spolaore versione  Curry impatta e allunga la gara al supplementare. Qui la presenza di un’intera squadra  e la distribuzione di responsabilità e  fatica, giocano nettamente a favore di Sala e compagni, che sfruttando l’uscita per falli degli ospiti (a fine partita  rimasti solamente in 3 !)  possono permettersi di sopperire  alle proprie  e di giocare quindi la partita fino in fondo, prendendosi  il gusto di ribaltare anche la differenza canestri. Una serata indubbiamente particolare ed istruttiva, che peraltro gli strascichi maleducati nel finale non riescono ad inquinare .più di tanto.  Perché se da un lato è giusto e doveroso onorare talento ed orgoglio triestino, dall’altro bisogna essere altrettanto fieri della “Stile 3S”  nell’affrontare qualsiasi impegno con la massima professionalità possibile. Impegno e sacrificio che concretizzati in questo risultato,concedono ora a questa squadra una chance importante , anche se tutt’altro che  matematica, di partecipazione al secondo interzona dopo quello U19 di due stagioni fa. (Breg permettendo !)  Un obiettivo che, tuttavia,  per essere raggiunto necessita ancora di miglioramenti, sia individuali che di squadra, che verranno già testati nel  prossimo impegno casalingo del 14 Marzo alle 20.30 con la  formazione  del S.Vito Trieste.