CSB Corno di Rosazzo - Economy Rent 69-83
CSB Corno di Rosazzo
De Carlo 2, Boccolini, Moro, Poboni 28, Breda, Bramuzzi 2, Vogrig, Caruzzi 2, Nonini, Zorzutti 26, Comelli 7, Miali 2.
All.re: Paolo Lizzi
Economy Rent
Rinieri, Bravin 14, De Ros 4, Bot, Paludet, Finardi 19, Da Pieve 4, Palena 18, Casara 3, Faloppa 17, Basso 4, Tonussi.
All.re: Matteo Celotto
Alla vigilia della trasferta cividalese l’obiettivo era quello di ribaltare il -7 che condannò alla sconfitta i bianco-verdi nel match di andata e dopo 50’ di autentica battaglia sportiva la missione è stata portata a termine.
La partenza è piacevole per gli spettatori in tribuna, un po' meno per lo stomaco dei due allenatori, che vedono le proprie difese battute agevolmente a quasi ogni tentativo di attacco, con il primo parziale che si chiude sul 21-18 interno.
Dopo i 10 punti messi a segno nel primo quarto, la difesa Economy Rent prende le misure al talento di Poboni, e con buone iniziative di De Ros e una tripla di Casara ricuce il gap e manda le squadre all’intervallo sul 29-29.
Al rientro dagli spogliatoi i seggiolai volano come i protagonisti dello spot di una nota bevanda energetica, trovando il +6 a fine quarto, che sembra poter spegnere le speranze cordenonesi di ribaltare la differenza canestri.
Finardi (bomba in apertura di quarto periodo) e Palena accorciano prima e impattano poi il punteggio nell’ultima frazione che si chiude in perfetta parità (58-58), mandando le squadre ai supplementari, il cui inizio per Economy Rent si avvicina a momenti di caporettiana memoria.
In un amen i ragazzi CSB sembrano poter chiudere la contesa guadagnando 5 punti di vantaggio, ma ancora una volta, cuore, coraggio e caparbietà non difettano ai giovani del presidente Tosoni, che riescono a recuperare e “forzare” la partita al secondo supplementare (65-65).
All’inizio del 46’ è chiaro e lampante che i bianco-blu hanno finito la benzina, mentre Tonussi e compagni sembrano avere ancora birra in corpo (metaforicamente parlando). Il tutto si traduce in un break terrificante di 4-18, con Faloppa ad aprire le danze da sotto con due centri consecutivi, e Bravin che manda i suoi sul +9 per la prima volta nella gara, grazie alla settima tripla di squadra mandata a bersaglio (7/26 da 3), vantaggio che si dilaterà sino al +14 finale (69-83), nonostante il fallo sistematico avversario ed una percentuale in lunetta tutt’altro che felice (6/27 ai liberi).
Abbracci, sorrisi e gioia sono d’obbligo alla fine di questa maratona, che ci proietta al quarto posto con 6 giornate al termine della stagione.
Siamo attesi da due settimane di sosta nel campionato Under 14 élite, ma la rincorsa al gioco e alla competizione, ci porterà oltre i confini di stato, più precisamente al Torneo Internazionale di Vienna, dove, inseriti nel girone 3, affronteremo l’Alba Berlino, e le formazioni di Dusseldorf, Mollersdorf e Gottingen.
