martedì 29 marzo 2016

Basketball Wien 2016 - Andata e ritorno tutto d'un fiato

Ventisettesima edizione del Torneo Internazionale di Vienna, 3S Basket Cordenons alla settima partecipazione, con dieci gruppi diversi che in passato hanno avuto il piacere di assaporare in prima persona un’esperienza che non ha mai deluso i protagonisti principali. Motivazioni più che valide per prendere il mappamondo dei tornei giovanili, e scartare tutte le altre alternative, riproponendo quest’avventura, ad un gruppo (Under 13 e Under 14) che in parte aveva già vissuto il torneo nella passata stagione, con risultati straordinari fuori dal campo, prima ancora che dentro il perimetro di gioco.
Pronti via, e dopo qualche mese di preparazione siamo già sul pullman che ci porterà nella patria dei würstel, con le squadre Under 14 e Under 13 capeggiate da un trio delle meraviglie di rodata esperienza, alla scoperta del mondo cestistico-adolescenziale d’Europa. 
Da buoni tradizionalisti, si dorme nella scuola di Schmelz, e la cena inaugurale con i nostri amici dell’Azzano Basket di coach Mack non può di certo mancare. Avere uno chef nello staff non poteva che portarci alla degustazione dei prodotti tipici locali, cosi, voltando le spalle alla dieta mediterranea, e nella speranza (sempre l’ultima a morire) che fosse d’aiuto ai ragazzi per guadagnare qualche chiletto e centimetro, abbiamo forse esagerato con fritti, canederli, e “delicatezze” viennesi.
Fortunatamente, dopo un principio da gita scolastica, giunge anche il momento di giocare, e l’esordio è vincente per entrambe le formazioni, con l’Under 13 che si impone 76-29 contro i tedeschi del Niederbayern, mentre l’Under 14 regola 38-16 i ragazzi di Mollersdorf. Giusto il tempo di gustarsi il pranzo al sacco preparato dall’organizzazione che dopo un’ora siamo nuovamente in campo, sempre col gruppo 2002, accusando l’unica sconfitta del primo girone di qualificazione, uscendo battuti nel punteggio ma non nel morale per 32-26 da Gottingeng. 
La giornata è ancora lunga, così si sprinta a scuola a posare ed arieggiare gli attrezzi del mestiere, per poi provare un’autentica cena da “crucchi in vacanza”, spaghetti alla bolognese alle cinque e trequarti.
La passeggiata serale in centro, ci mostra il possibile talento che molti nostri atleti potrebbero avere come artisti di strada…  Dopo un breve cenno storico di fronte a Hofburg e Mozart Cafe, si è deciso di comune accordo con i ragazzi che l’assalto a Schoenbrun e al suo labirinto sarebbero stati valutati in futuro, la principessa “Pussy” è salva anche per quest’anno…
Secondo giorno di gare ricco di risultati positivi, sia dentro che appena fuori dalle linee di gioco. Entrambe le formazioni si guadagnano la qualificazione alla fase successiva, con i 2003 che battono nell’ordine Virtus Padova/2, e Alba Berlino, mentre i 2002 superano agevolmente Dusseldorf e a loro volta Alba Berlino, in una splendida gara dall’andamento a elastico. 
Foto di gruppo col Basket Ziar
Appena terminata la gara, sono i ragazzi stessi a ricordarci per quale motivo avessimo scelto di partecipare a questo torneo, dalle mille opportunità e insegnamenti, spesso nascoste dietro ogni angolo. Così è stato in un mercoledì pomeriggio di apparente gioia esclusivamente baskettara, quando i ragazzi di Dusseldorf e Mollersdorf, sconfitti dai nostri rispettivamente 100-22 e 38-16, ci offrono una lezione di sportività che non ha prezzo. Nonostante le nostre affermazioni negli scontri diretti, i giovani teutonici si accomodano a bordo campo, e ci regalano un’ora di tifo, corretto, giovane e sentito, mentre giochiamo la partita decisiva contro l’Alba Berlino. Il minimo che potessimo fare era ricambiare il favore durante la loro gara a seguire, e l’immagine più bella è stata lo scambio di “cinque”, “pugnetti” e abbracci, come ringraziamento a fine gara. Ci è bastata un’occhiata tra adulti, per capire che forse avevamo già vinto un pezzo importante del torneo, senza coppe o medaglie, ma con un premio dal valore molto più prezioso.
Under 13 in campo, Under 14 sugli spalti
L’evolversi della settimana è a ritmi vertiginosi, con l’Economy Rent capace di trovare protagonisti sempre nuovi in campo, cosicché anche nel secondo girone di qualificazione riusciamo a suddividere le fatiche per conquistare la vittoria. Bayreuth (sconfitto 58-40) e il Basket Ziar (vittoria per 44-38) si piegano alla maggior energia dei nostri. Conquistiamo così l’accesso ai sedicesimi di finale.
L’Ottica de Marco nel frattempo, si impone su un generoso Levski Sofia (sotto i cori festanti del gruppo 2002) per 100-37, ottenendo la qualificazione da imbattuta, risultato mai raggiunto da nessuna formazione cordenonese nelle precedenti edizioni.
Prater - Nascondiglio generale per sfuggire dalla caccia dei vigilanti
Le fatiche accumulate da inizio torneo non scalfiscono il desiderio di giostre, cosi, in un tardo giovedì, 21 scalmanati invadono il Prater in notturna, senza conseguenza psicofisiche per nessuno, almeno apparentemente.
Arriva il giorno del gran ballo, e ancora non ci stiamo riferendo alla serata disco, ma il venerdì è tradizionalmente la giornata dei playoff, ovvero le gare secche, senza domani, chi vince continua a sognare, mentre chi perde esce dal torneo giocato. 
Under 13 - Gioia ed euforia per il raggiungimento dei quarti
I primi a calcare il campo sono gli Under 13 che contro i Vikings si impongono alla lunga per 46-29, superando l’ostacolo degli ottavi di finale, ed entrano tra le migliori otto formazioni del torneo. Letteralmente in fibrillazione per l’accaduto, i nostri eroi crollano nell’abbraccio di Morfeo sul ciglio di un parco alle 11 di mattina. Tempo di risvegliarsi dal torpore che la Virtus Padova/1 fa un sol boccone dei bianco-verdi, mostrando tutto il talento a disposizione, ma il 57-12 finale non scalfisce di una virgola il valore del nostro torneo, a maggior ragione se si pensa che i Virtussini, alzeranno il trofeo finale, senza subire patemi d’animo nelle due seguenti partite.
Mentre Pilutti e soci affrontavano Padova, l’Economy Rent tentava di superare lo scoglio dei sedicesimi di finale, affrontando il DBV Charlottenburg. La squadra tedesca si è mostrata coriacea nei primi due quarti tenendo viva la partita, ma troppo corta nelle rotazioni per restare in gioco sino alla fine (34-51). Nemmeno il tempo di esultare per la vittoria, che bisogna correre per le scale della Franklin (la scuola dove giochiamo, ha 3 palestre, su 3 piani diversi!!!!) per affrontare negli ottavi di finale il Basket Montebelluna: in un derby tutto triveneto,. All’ottava partita in quattro giorni, ma soprattutto alla seconda gara nel giro di un’ora, la sensazione che la benzina sia finita è lampante, i nostri avversari hanno fisicità, atletismo e talento da vendere, e a inizio ultimo quarto si involano a un tranquillo +17. Troppo facile arrendersi così; brutto e forse ingiusto uscire dal torneo subendo un’asfaltata, questi i pensieri, neanche troppo a bassa voce di una squadra che ha imparato a lottare e affrontare le difficoltà insieme. Inizia una rimonta lenta e inesorabile, che a due minuti dal termine ci vedeva inseguire di 6 punti con palla in mano, ma dopo aver scalato l’ennesima vetta, ci siamo dovuti arrendere all’avversario spesso più difficile da battere, la stanchezza, comunque consapevoli di averci provato per davvero.
Archiviata in fretta la delusione sportiva, i ragazzi hanno mostrato grande celerità e prontezza nel cambiarsi e prepararsi quando si tratta di…”disco”, i cui risultati non possono essere pubblicati nel pieno rispetto del segreto professionale.
L’epilogo della settimana è rappresentato dal sabato mattina, quando i visi stanchi dei ragazzi ci ricordano che raccogliere armi e bagagli (…non di tutti…) è l’ultimo atto prima abbassare la serranda sull’ennesima esperienza da 10 e lode. 

Pallacanestro, libertà, indipendenza, confronto, relazioni, un minestrone che nessuno vorrebbe rifiutare, seduto alla tavolata delle opportunità. Siamo partiti con un trolley di conoscenze, rientriamo con una valigia formato famiglia di esperienze. Per riuscirci abbiamo dovuto intraprendere la strada del gioco di squadra, ognuno col suo mattoncino: le famiglie, la società, Paolo, necessario per rendere tutto più speciale; Christian sempre pronto, come il miglior soldato, mai un dubbio, presente e vigile anche mentre dormiva, perché avere sangue bianco-verde in queste occasioni aiuta. Tutti insieme ce l’abbiamo fatta. Obiettivo raggiunto.

sabato 26 marzo 2016

Torneo "Città di Pordenone"



È terminato il 14 torneo internazionale “Città di Pordenone”.
Mercoledì pomeriggio, al palazzetto di Cordenons, si sono disputate le partite del girone “Friulovest Banca” che vedeva impegnati oltre a noi, il Gonars e l’Alta Marca Basket Conegliano.
Contemporaneamente si giocavano le partite degli altri tre gironi nelle palestre dell’Ex-Fiera e del Palazzetto di Pordenone.
I primi a scendere in campo sono i nostri ragazzi che affrontano la formazione di Conegliano, un gruppo di ragazzi proveniente da diverse squadre che quindi normalmente non gioca insieme.
L’incontro, giocato con due quarti da dieci minuti, si chiude sul 32 a 18 per i padroni di casa, mentre a seguire anche il Gonars si impone sui veneti con un punteggio simile; 34 a 22.
La partita decisiva, che darà il diritto a giocare nel prestigioso girone per il primo - quarto posto, è quindi quella contro gli imbattuti campioni provinciali udinesi del Gonars.
L’inizio è tutto 3S, che chiude in vantaggio il primo tempo, sprecando anche diverse occasioni in attacco.
Nella ripresa, complice la stanchezza accumulata, concediamo la rimonta dei friulani che meritatamente conquistano il primo posto nel girone.
Nella giornata di giovedì siamo impegnati, sempre nel nostro palazzetto, nel concentramento che assegna le posizioni dalla quinta all’ottava.
Con noi giocano il Leoncino Mestre, il Petrarca Padova e l’U.B.C. Udine.
La prima partita vede le due formazioni regionali una di fronte all’altra, ed è forse la gara dove giochiamo meglio.
Gli udinesi hanno molti chili e centimetri in campo, oltre al talento dei Micalich, e giocano una buona pallacanestro, veloce e ordinata.
Ma noi abbiamo la rabbia di non aver raggiunto l’obiettivo dei primi quattro posti e, trascinati dalla devastante coppia Bortolus-Ndompetelo (44 punti in due), conquistiamo il diritto a giocare nel pomeriggio la finale che assegna il quinto posto assoluto.
Merenda, pranzo, ritorno al palazzetto e rilassamento digestivo trascorrono velocemente e siamo pronti per l’ultima fatica della giornata.
E fatica sarà, perché la stanchezza accumulata, soprattutto in chi è rimasto sul parquet a lungo nelle tre gare precedenti, si fa sentire, ma fortunatamente anche Padova ha i nostri stessi problemi.
I veneti hanno un gioco corale e veloce, ma non hanno armi a sufficienza per contrastare la nostra fisicità.
Nonostante la stanchezza, giochiamo la partita a viso aperto e finalmente alcune responsabilità sono divise fra compagni di squadra.
Dopo un primo allungo, soffriamo il recupero dei padovani, ma riusciamo a conservare le energie necessarie per riprendere in mano la partita e conquistare il meritato quinto posto.





3S Henry Glass vs Alta Marca Basket 32-18 (18-10; 14-8) Bortolus 10, Predieri, Brusadin 2, Cerne, Serrao, Molent 1, Valese 2, Della Toffola 1, Ndompetelo 14, Turrin 2, Dal Maso.

Gonars vs 3S Henry Glass 32-28 (17-19; 15-9) Casara, Bortolus 7, Baccin, Lavaroni, Bravin, Serrao, Molent, Valese 5, Ndompetelo 12, Dal Maso 4, Scola.

UBC vs 3S Henry Glass 40-60 (12-15; 7-11; 13-19; 8-15) Casara, Moroldo 4, Bortolus 24, Predieri, Brusadin, Baccin, Lavaroni, Bravin 2, Valese 7, Della Toffola, Ndompetelo 20, Turrin 2, Dal Maso 1.

3S Henry Glass vs Petrarca Padova 54-44 (15-9; 15-14; 9-13; 15-8) Casara, Moroldo 5, Bortolus 15, Cerne 2, Bravin, Serrao, Molent, Valese 8, Ndompetelo 18, Turrin, Dal Maso 6, Scola.

venerdì 25 marzo 2016

Auguri di Pasqua

L'associazione sportiva 3S Basket augura a tutti gli atleti e alle loro famiglie una serena Pasqua.

I corsi minibasket riprenderanno con il 30 marzo 2016.

  


















 

mercoledì 23 marzo 2016

Under 20 Elite

La vittoria contro Collinare Fagagna ottenuta tra le mura amiche nella partita disputata ieri, martedì 22 marzo, ci consente di blindare il 2° posto in classifica che vale la qualificazione diretta all'Interzona che si disputerà il 25-26-27 aprile prossimi.
Il match è stato in equilibrio, di fatto, solo i primi minuti, poi, una volta assestata la difesa, siamo riusciti ad acquisire un buon margine che abbiamo via via incrementato nel corso dei 40'.
Al di là del risultato, la partita ha fornito alcuni spunti: quando abbiamo giocato con pazienza, di squadra, rispettando le tracce, abbiamo trovato buoni tiri (e canestri), mentre dal punto di vista difensivo siamo stati in grado di "chiudere" efficacemente il canestro ai collinari. L'obbiettivo è quello di riuscire a giocare (e possibilmente ad imporre) la nostra pallacanestro sui due lati del campo in modo continuativo, eliminando quelle pause (che si sono presentate anche ieri) che nelle partite che contano possono essere determinanti per il risultato finale. Per provarci abbiamo ancora due partite per nulla semplici prima della fine del campionato e, quindi, dell'Interzona: la trasferta contro Falconstar Monfalcone, squadra che ormai non ha nulla da chiedere al campionato e può quindi giocare con la testa "leggera" e l'ultima partita in casa contro Jadran che sta contendendo al Breg il terzo posto (attualmente entrambe sono appaiate in classifica a 28 punti) che porta agli spareggi per l'Interzona.

Torneo Memorial Muner U.12


UNDER 20 Elite

3S INTERMEK/FAGAGNA  80/44 (24/16; 44/22; 61/29)
 
3S INTERMEK: Obiri, Marchi, Pezzutti 6, Corazza 14, Mezzarobba 11, Dello Iacono 8, Scaramuzza 16, De Nardo 7, Randazzo 8, Meneguzzi 1, Turchet 6, Toppan 3.  All.re Montena
 
TL=14/17; T3=6/20
 
FAGAGNA: Colussi 6, Scarton 2, Pegoraro 2, Persello 2, Codutti 7, Bertuzzi 4, Zufferli 2, Ferigutti 6, D’Antoni 7, Munini 6.  All.re Iurich
 
TL=7/12; T3=3/13
 
Arbitri: Corrias/Furlan

lunedì 21 marzo 2016

UNDER 16 Ecccellenza

Nona  gara del girone di ritorno. La 3S è chiamata ad una reazione dopo la deludente prestazione di una settimana fa contro Corno.


Di fronte gli udinesi dell’APU, con Colussa al rientro dopo il lungo infortunio che lo aveva privato della partita di andata.
Inizio a razzo dei padroni di casa che entrano in campo con un altro piglio rispetto a quello del precedente match e con una difesa attenta, trova ampi spazi in contropiede e transizione che le consentono di allungare sino al 12-0.
Timida reazione di Udine che viene però smorzata dall'entusiasmo cordenonese che chiude con una bomba da metà campo il quarto per la gioia del pubblico di casa.
La gara si instrada sui binari giusti per la B&F che dilata ulteriormente il divario nei restanti 30 minuti.
Se reazione doveva essere, la reazione c'è sicuramente stata. Peccato che per averla si debba trovare qualcuno che ci ricorda che le vittorie sul campo si conquistano solo se ci si entra con la giusta concentrazione e l'umiltà di dare il proprio massimo per cercare di migliorare sempre.
Prossima gara a Villotta di Chions sabato 2 aprile alle ore 17:00.



3S B&F/UD-APU  93/58 (28/13; 53/24; 77/40)

 

3S B&F: Metellini 2, Simonaggio 8, Cozzarin, Silvestrin 4, Pivetta 22, Damjanovic 4, Diana 2, Erla 9, Stefani 16, Piccinin 8, De Santi 12, Oyeh 6.  All.re Montena

 
TL=7/12; T3=10/27
 
Fallo antisportivo: Pivetta
 
UD-APU: Bennici 11, Colussa, Tarondo 2, Rocchi, Bovo 8, Minisini 7, Bellan 4, Serafini 3, Malagoli 5, Fiorentin 10, Tulissi 2, Muradore 6.  All.re Vignola
 
TL=12/22; T3=2/13
 
Arbitri: Sellan/Colussi





domenica 20 marzo 2016

UNDER 16

USD BASKET TIME UDINE - ZANARDO RAPPRESENTANZE 3S BASKET CORDENONS 46-71 (13-17, 17-19, 9-19, 6-16)

USD Basket Time Udine: Kyei Gyanfi, Ricciardi 2, Ijan, Romeri 17, Lugtu4, Ahmad Maohammad 7, Cernich 7, Cavallo, Caporale 7, ROssi (K) 2. All. Pesante

Zanardo Rappresentanze 3S Basket Cordenons: Cervesato, Caltran, Cusin 5 (K), Candelori 17, Lutman 8, Spagnol 8, Sartor 8, Truccolo 6, Marani, Gregoris 6, Marsella 13. All. Fantin

Arbitro Sig. Dal Molin

A.S.D. SACILE BASKET - ZANARDO RAPPRESENTANZE 3S BASKET CORDENONS 42-60 (12-18, 13-13, 4-10, 13-19)

A.s.d. Sacile Basket: Cordenos 2, Feltrin 6, Trevisan 4, Benedetti 4, Santin, Tonussi 6, Covre 3, Breda 5, Del Ben, Gasparotto, Ceolo 2, Trussgnich 10. All. Crosetta

Zanardo Rappresentanze 3S Basket Cordenons: Caltran 11, Cusin 16 (K), Candelori, Lutman 9, Spangol 2, Sartor 2, Marani, Gregoris 11, Marsella 9, Martin. All. Fantin

Arbitro Sig. Toldo R.

Duplice vittoria esterna per i Fantin Boys nelle trasferte di Udine del 6 marzo contro il Basket Time e di Sacile del 13 marzo contro Sacile Basket. Comune denominatore e chiave di volta è stata la difesa: in entrambe le partite i nostri portacolori hanno tenuto i padroni di casa sotto i 50 punti. Inoltre le ampie rotazioni hanno consentito a Coach Fantin di avere forze fresche per i secondi venti minuti: sia contro Udine che contro Sacile, infatti, il risultato è stato messo al sicuro dopo l'intervallo lungo contenendo sempre gli attacchi avversari limitandone le realizzazioni. I biancoverdi hanno dimostrato inoltre di saper trovare di partita in partita i protagonisti offensivi diversi: se contro Udine, infatti, Candelori (peraltro il più continuo durante la stagione in attacco) e Marsella hanno garantito un buon bottino di punti, nella partita contro Sacile Caltran e Capitan Cusin sono riusciti a sopperire all'infortunio occorso a Candelori (distorsione alla caviglia). 

Al momento la nostra Under16 è prima in classifica, attualmente con 4 punti di vantaggio su Fiume Veneto quando mancano 2 giornate al termine della stagione regolare.

SERIE D

Contro l'Alba Cormons perdiamo la nostra imbattibilità casalinga al temine di una partita dai due volti. Nei primi venti minuti siamo riusciti a scappare via grazie alla continuità con cui abbiamo trovato il canestro dalla lunga distanza e ad alcune conclusioni in velocità che ci hanno consentito di sorprendere la difesa ospite. Dopo la pausa lunga Coach Salvio ha adottato le giuste contromisure: ha alternato le difese rallentando così i nostri meccanismi offensivi, mentre in attacco la squadra ospite ha sfruttato la sua maggiore fisicità trovando canestri da sotto sia con i suoi lunghi che con gli esterni. Dal canto nostro arrivare nei pressi del canestro è stata impresa davvero ardua: Cormons è apparsa troppo forte e completa nel reparto lunghi per consentirci soluzioni facili. Per contro ci ha fatto difetto, rispetto ad altre partite, la mira dalla lunga distanza (11/36 da 3 punti) seppure in diverse situazioni siamo riusciti a tirare da liberi. Inoltre negli ultimi due quarti non siamo riusciti ad imporre il nostro ritmo, accettando invece quello più lento e ragionato di Cormons. 
Comunque sia la vittoria è andata alla squadra che più ha meritato nell'arco dei 40': davvero interessante il team di Coach Salvio, costituito da 5 "senior" con esperienze in categorie superiori e 5 "under" in grado di tenere il campo e ritagliarsi i giusti spazi.
Per quanto ci riguarda una sconfitta che deve farci riflettere e spronarci a continuare a lavorare in palestra se possibile ancora con maggiore impegno per non compromettere quanto di buono fatto finora.
Ora il campionato osserverà una pausa in occasione delle feste di Pasqua. Riprenderà sabato 2 Aprile, quando al Palazzetto di Via Avellaneda verrà a farci visita la Goriziana, squadra che nell'ultimo turno ha battuto 69-67 tra le mura amiche Aviano.
Inizio ore 20:30

Con l'occasione lo Staff Tecnico ed i Giocatori augurano a tutti i nostri tifosi Buona Pasqua.

ESORDIENTI/UNDER 13 Henry Glass





Si chiude per noi questa lunga e intensa settimana che precede la Pasqua e che da domenica a domenica ci ha visti in campo per quattro volte.
Gli ultimi due incontri hanno mostrato due facce assai diverse della stessa squadra.
Sabato come Under 13 abbiamo avuto la visita dei già conosciuti amici del Porcia guidati da coach Vida.
I puriliesi fino adesso non erano riusciti ad esprimere al meglio le loro capacità e sono venuti nella terra di Cordenons per giocare come sempre la loro miglior partita.
Da parte nostra invece si inizia subito con difficoltà, sia in difesa che in attacco, mentre gli ospiti, aiutati da un faraonico Corazza, si difendono tenacemente e arrivano facilmente a canestro da ogni posizione.
Dopo un primo quarto giocato in equilibrio avviene il crollo, con un parziale di 22 a 3 si spengono le speranze di vittoria ed arriva la prima sconfitta nella Coppa Primavera.
Passano 14 ore e torniamo in campo per la quarta giornata di ritorno del campionato Esordienti; al Palazzetto di Cordenons arriva il Sacile, terza forza del campionato.
I sacilesi sono una formazione tosta, ha diversi elementi con punti nelle mani, è ben allenata da coach Crosetta ed anche all'andata ci aveva dato filo da torcere.
Nel primo quarto riusciamo ad imporre il nostro gioco con una buona difesa che ci permette di recuperare diversi palloni.
Il secondo quarto è la riscossa di Bortolus che il giorno prima si era dovuto fermare dopo pochi minuti di gioco per problemi fisici.
E' lui che realizza 9 degli 11 punti che ci permettono di limitare i danni del recupero degli ospiti.
Il terzo quarto è di studio, in preparazione all'ultimo e decisivo periodo.
L'ultimo quarto è ancora a nostro favore e chiude questo lungo week-end con una vittoria sofferta e non scontata.
Ora ci aspetta il Torneo Città di Pordenone, nelle giornate di mercoledì 23 e giovedì 24 marzo. 

3S Henry Glass vs Porcia 41-75 (14-13; 3-22; 16-16; 8-24)
Peron 3, Moroldo 4, Bonadio 2, Bortolus 4, Brusadin, Cerne, Bravin 2, Serrao, Molent, Medizza 3, Ndompetelo 16, Dal Maso 7. 

3S Henry Glass vs Sacile 54-33 (16-4; 11-14; 8-7; 19-8)
Casara 4, Bortolus 17, Banjak, Brusadin, Cerne, Baccin 7, Serrao, Molent 1, Valese 10, Della Toffola, Ndompetelo 10, Dal Maso 5.