Nel turno appena disputato eravamo attesi dalla insidiosa trasferta di Feletto, squadra in lotta per un posto nella poule promozione. Il team udinese schiera da subito la torre Ousman Diop, classe 2000, di 205 cm e l'ala-forte italo-canadese Silvestri. Arrivare al ferro per noi è un'impresa; ad aprire i varchi ci pensano le nostre guardie che confezionano nel quarto un 5/7 al tiro da 3 punti che ci consente di prendere un margine di vantaggio di 13 lunghezze. A guidare il nostro attacco ci pensa Cipolla, autore di 13 dei 24 punti che realizziamo. In difesa riusciamo a rendere la vita difficile ai padroni di casa grazie alla pressione difensiva sui portatori di palla e rendendo difficile ogni loro tentativo di 1vs1.; lo sforzo produce i suoi frutti in quanto il team udinese segna solo 11 punti. Nel secondo quarto i ragazzi di coach Bettarini cercano di contrastare il nostro tiro da fuori: questo ci consente di sfruttare la reattività delle nostre guardie per giocare 1vs1 e, grazie anche alla temporanea assenza del lungo Diop, arriviamo al ferro con maggiore facilità. All'intevallo lungo manteniamo inalterato il nostro margine di 13 lunghezze.
Al rientro dagli spogliatoi Feletto alza la pressione difensiva nel tentativo di rientrare in partita: la mossa produce solo parzialmente i suoi frutti consentendo ai padroni di casa di rientrare a -8 al 25'. Coach Fantin chiama time-out per riorganizzare le idee in attacco ed in difesa: il risultato è un parziale di 7-0 a nostro favore che di fatto chiude la partita. Nell'ultima frazione controlliamo la partita riuscendo a ribattere colpo su colpo ad ogni tentativo di rimonta del team di coach Bettarini.
Unica nota negativa della partita la frattura del setto nasale occorsa a Brunetta in uno scontro di gioco con il play udinese Pasquariello.
A "Bruno" facciamo il nostro più grosso in bocca la lupo per una pronta guarigione, sperando di vederlo al più presto di nuovo in campo.