martedì 3 marzo 2015

UNDER 19 DNG

La partita a Treviglio contro Bergamo ha indiscutibilmente sentenziato che la nostra grande opportunità contro l'Orobica era...la partita dell'andata (!), dove grazie alla nostra difesa coraggiosa e all'assenza del loro play titolare Pasqualin riuscimmo non solo a competere, ma ad avere anche l'ultimo tiro x il pareggio o la vittoria.
Al ritorno, esaurite le sorprese, la loro fisicità e la loro classe sono emerse prepotentemente, aiutate anche dalle nostre percentuali al tiro e dalle difficoltà di condizione di alcuni giocatori.
Una squadra come la nostra per  sperare di competere a questo livello non può prescindere dall'esprimere la propria migliore Pallacanestro, fondandola sull'aggressività difensiva e sostenendola con medie sufficienti al tiro, possibilmente distribuite fra tutti.
Abbassare anche di pochissimo la qualità del nostro gioco, significa diventare... "normali" e quindi spianare la strada a squadre più attrezzate sia fisicamente che dal punto di vista tecnico-tattico.
Siamo in pratica ..."schiavizzati" a produrre sempre il nostro 110% per onorare la competizione e provare a regalarci l'onore di un'altra vittoria.
E'  comunque una splendida schiavitù, dal momento che affrontiamo le migliori squadre d'Italia.
Prossimo ospite a Cordenons, infatti, la Reyer Venezia!
Coach Montena

BERGAMO/3S INTERMEK  64/48 (14/18; 37/29; 55/35)

BERGAMO: Colombo n.e., Ferri 7, Perego 3, Nani 5, Dessì 4, Pasqualin 12, Silva 6, Bertocchi, Beretta 6, Bassi 11, Mezzanotte 2, Permon 8.  All.re Zambelli

T/3=5/21; TL=17/32

3S INTERMEK: Scaramuzza 3, Corazza 2, Brino 4, Malattia 10, Mancin, Pezzutti, Canzi 1, Toppan 4, Dello Iacono, Bertola 5, Rizzetto 18, Mulato 1.  All.re Montena

T/3=4/16; TL=10/14

Arbitri: Coffetti/Fracassetti