Non sono bastati i tempi regolamentari per stabilire chi doveva uscire vincitore da questa contesa, sono serviti 45 minuti per aggiudicare il derby friulano.
La partita era attesa, soprattutto per verificare il carattere dei nostri eroi, dopo la batosta di Trieste della scorsa settimana.
E la risposta non si è fatta attendere.
Cordenons parte subito forte, ha sete di rivincita e impone il suo gioco con velocità e ampie rotazioni.
Il risultato porta al primo distacco (+17 al 13') che però Udine piano piano ricuce fino al meno cinque.
Nel terzo quarto torniamo sul +18 e la partita sembra chiusa, ma è ancora troppo presto.
Nell'ultimo quarto si spengono i rubinetti dei canestri dei padroni di casa e l'APU, dopo un costante recupero, arriva addirittura a mettere il naso avanti nell'ultimo minuto di gioco.
Castellarin riesce a pareggiare dopo un rimbalzo offensivo ma sulla successiva palla rubata ci mangiamo il canestro della vittoria, lasciando il punteggio di 78 pari che ci porta al supplementare.
L'inerzia rimane a favore della 3S che, dopo un testa a testa con continui sorpassi, prende l'allungo decisivo segnando gli ultimi tiri liberi.
Ora ci attende un'altra prova di coraggio, con l'arrivo dell'Azzurra Trieste domenica prossima, alle 11.30 al Palazzetto di via Avellaneda.
3S EDILNARCISO/APU 91/86 (25/16; 47/37; 72/60; 78/78)
3S EDILNARCISO: Corazza 14, Rizzo, Pezzutti 20, Beretta, Castellarin 12, Dello Iacono 3, Zanardo 2, Boccalon, Mezzarobba 16, Rado, De Nardo 4, Tushe 20. All.re Montena
T/3=5/20; TL=16/27
APU: Colussa, Basso, Cattaruzzi 13, Alibegovic, Collavini 9, Chiti 22, Tomada 2, Gaddi 4, Aleksic 2, Dosmo, Losito 10, Martinuzzi 24. All.re Bjedov
T/3=4/12; TL=24/37
Uscito 5 falli: Chiti
Arbitri: Serafino/Meneguzzi A.
