Trasferta non facile a Trieste, vittoria sofferta più di quanto non dica il risultato finale, ma portata a casa con voglia e con il contributo di tutta la squadra (9 giocatori su 10 a referto).
L'inizio è travolgente per noi, e dopo nove minuti di gioco siamo 19 a 2.
Sembra finita, ma il Don Bosco, che schiera solo otto giocatori come altre volte nel corso dell'anno, è abituato a sopportare fatica e stanchezza.
Il massimo vantaggio lo raggiungiamo nel terzo quarto, sul 24 a 48, poi c'è il lento recupero dei padroni di casa.
Arrivati a meno nove, ci pensa Corazza che infila la quinta bomba su cinque tentativi e spegne le speranze di rimonta dei triestini.
Prossimo impegno sabato 20, ore 19.30 al Forum di Pordenone contro l'Azzurra.
DON BOSCO/3S EDILNARCISO 55/70 (6/19; 19/38; 41/54)
DON BOSCO: Longo, Gerin 6, Sbisà 9, Venier, Perentin 8, Kafol, Fort 20, Palladino 9, Pizzol 3. All.re Legovich
T/3=0/3; TL=11/16
Uscito 5 falli: Perentin, Palladino
Fallo tecnico: all.re Legovich
3S EDILNARCISO: Corazza 17, Rizzo 4, Pezzutti 9, Beretta 1, Castellarin 9, Zanardo 4, Boccalon, Mezzarobba 13, Rado 9, Tushe 4. All.re Montena
T/3=7/18; TL=9/17
Arbitri: Almerigogna/Zinnanti