Ciliegina sulla torta stagionale per la squadra Ottica De Marco, che chiude l’annata Under 13 cogliendo un successo al Torneo Suoncolora di Fogliano, dopo un entusiasmante percorso netto all’interno della manifestazione (6 vittorie su altrettante partite).
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| Riunione pre-partita |
L’esordio nel torneo, con la formazione udinese dell’U.B.C. non si ricorderà sicuramente per la grande qualità del gioco espresso, ma è stato un match estremamente utile a grattare la ruggine accumulata dopo oltre un mese dalla fine del campionato. Tre quarti in sostanziale equilibrio, prima che il 17 a 9 dell’ultimo parziale lanciasse i nostri verso la prima affermazione nel girone col risultato finale di 49-40.
Nella seconda partita, sono Basso e
un ispirato Moretti a illuminare la via verso una comoda affermazione sui pari età di Lignano che reggono l’urto bianco-verde nei primi due periodi, salvo crollare nel terzo parziale e lasciare via libera sino all’ 80-16 della sirena conclusiva.
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| Premiazione |
Il terzo ed ultimo match di qualificazione sancisce il nostro passaggio come primi, grazie alla vittoria sui ragazzi del DOM Gorizia, superati grazie alla maggior intensità espressa durante l’arco della gara da Pilutti e soci, 63-33 il tabellone luminoso alla quarta sirena.
Siamo contenti ed entusiasti, ma ignari che, come cantava il grande Sinatra “The best is yet to come”.
I quarti di finali non rappresentano un ostacolo insormontabile (64-24 il risultato finale sullo Sportsystem Mortegliano), non fosse per gli orari delle gare, che anziché diventare un alibi, vengono ben interpretati dai ragazzi come un’occasione per superare le difficoltà del caso.
Rientriamo a notte fonda del sabato, per essere nuovamente sul parquet di Fogliano alle 9:30 di domenica, affrontando Forlì in semifinale, imbattuta come noi e uscita indenne dal girone A. E’ ormai consuetudine, che i nostri avversari ci ricordino come durante la distribuzione di chili e centimetri, noi fossimo sicuramente nella fila sbagliata…
Consapevoli che metterla sul fisico sarebbe piacevole come una martellata sulle dita, i ragazzi per l’ennesima volta fanno di necessità virtù, puntando sul ritmo e il tiro dalla lunga, e mettendo la partita in ghiacciaia alla fine del terzo parziale, chiuso sul 40-19, gestendo il tentativo di rimonta dei romagnoli senza ansie, agguantando l’accesso in finale col risultato di 42-34.
Ad attenderci, i padroni di casa dell’AIBI Fogliano. Tosti fisicamente e accompagnati da ottimi fondamentali, i ragazzi allenati da Gilberto Clemente scappano via nel punteggio sin dalle battute iniziali, 8-2 a metà primo quarto, 19-12 alla prima sirena, con la formazione Ottica De Marco che non trova la consueta via del canestro dalla lunga distanza. I locali, implacabili dentro l’area, allungano all’intervallo sul 29-21 e mantengono il +8 anche a 10’ dalla sirena finale. L’inizio del quarto parziale sembra mettere la parola fine al match, con due canestri consecutivi i nostri avversari si spingono a +12 quando mancano 8’ di gioco. Energie al lumicino, linguaggio del corpo chiaro e comprensibile dopo le fatiche profuse nelle ultime ore del torneo, e invece, ancora una volta, i ragazzi stupiscono…loro, me, e forse tutti i presenti, con una rimonta dettata dal desiderio di provare a ribaltare un destino che sembrava già scritto, oltre a superare i prima di tutti i propri limiti, affrontandoli a viso aperto. Tre recuperi in fila di De Ros ci permettono di accorciare il divario e tornare a -4, una serie infinita di liberi ci tiene a contatto, finché la tripla di Marcon (premiato come MVP della finale) ci spedisce sul +1, ben gestito sino alla gioia finale, quando abbiamo messo la ciliegina sopra la torta di una stagione straordinaria.
