Siamo alla 5^/6^ gara di campionato (dipende dal turno di riposo) e le due squadre in campo sono ancora alla ricerca di una propria identità.
La 3S ora riesce a presentare un team di discreta intesa, con i nuovi ragazzi inseriti, sia quelli provenienti da altre società sia quelli di età più giovane rispetto alla categoria (del 2000), che hanno già ‘capito’ alcuni meccanismi.
Questa ‘discreta intesa’ si fatica ancora a vedere fra i ragazzi di coach Longhin: permane ancora la necessità della presenza in campo del leader del gruppo (con la sua uscita di 2’ per rifiatare, la 3S ha prodotto un parziale di 0/8).
Ne è uscita così una gara ancora costellata di errori banali.
Dopo la parità di 8/8 al 7’, a seguito di uno start positivo della 3S (3/8 al 5’) e successiva reazione del Portogruaro, costoro passavano in vantaggio e, nonostante i numerosi cambi operati da coach Montena, lo mantenevano sino all’intervallo grande.
Al rientro in campo la 3S, con una difesa più attenta ed aggressiva, piazzava un break di 5/12 (35/41 al 8’). L’uscita del leader portogruarese, come riferito, consentiva l’ulteriore +8 per il +14 di fine terzo quarto.
Nel quarto finale la squadra di coach Montena riusciva a controllare la gara nonostante Portogruaro, nel produrre il maggior impegno per il recupero, si avvicinava al massimo a -8 (55/63 al 39’).
PORTOGRUARO/3S AUTOSCUOLA CORDENONESE 56/69 (16/13; 30/29; 35/49)
PORTOGRUARO: Bozza, Bragatto 2, Pasquon 4, Rota 18, Anese, Vuksic 3, Gobbo 1, Caruso, Mattiuzzo 8, Perissinotti 7, Zandonà 13. All.re Longhin
TL=20/30; T3=2/19
Fallo tecnico: Mattiuzzo
3S AUT. CORDENONESE: Corazza 9, Rizzo 2, Pezzutti 9, Randazzo 3, Castellarin 9, Dello Iacono 4, Stefani 3, Mezzarobba 19, Zanardo 2, De Nardo 4, Pivetta, Diana 5. All.re Montena
TL=14/23; T3=7/16
Arbitri: Allegretto/Anastasia
