SERIE D – PLAYOFF: IL CORDENONS
FA L'IMPRESA
E SBANCA MONFALCONE IN GARA 1
PIEMME MONFALCONE - INTERMEK
CORDENONS 75 - 76 (14/17 - 34/37 - 54/55)
CORDENONS:
Dalmazi 5, Borsoi 5, Busato 11, Basaldella 11, Cauz 4, Scottà, Longo 6,
Gasparotto 6, Costanzo 13, Bertolla 4, Banjac 11, Brusadin. All.re Lanza.
Di squadra: 22/42 da 2, 4/15 da 3, 20/30 ai liberi.
MONFALCONE: Quargnal, Nardella 12, Quintabà 9, Tomasin 25, Rosmanit 4, Facchini 7, Cherubin, Capraro 12, Fusco 1, Vuolo 5, Galopin, Dalla Pozza. All.re Miani.
Di squadra: 17/45 da 2, 7/18 da 3, 20/33 ai liberi.
Di squadra: 22/42 da 2, 4/15 da 3, 20/30 ai liberi.
MONFALCONE: Quargnal, Nardella 12, Quintabà 9, Tomasin 25, Rosmanit 4, Facchini 7, Cherubin, Capraro 12, Fusco 1, Vuolo 5, Galopin, Dalla Pozza. All.re Miani.
Di squadra: 17/45 da 2, 7/18 da 3, 20/33 ai liberi.
Arbitri:
Zinni e Nassi di Udine.
Note:
tecnico a Tomasin. Palestra stracolma con circa 300 spettatori.
Alla
vigilia poteva sembrare una partita scontata, Monfalcone prima nel girone
Foschian forte di 11 vittorie consecutive – imbattuta nel girone di ritorno e
che in casa non aveva mai perso – e Cordenons, in calo nella fase finale della
stagione con i playoff conquistati con il Tolmezzo solo al supplementare.
Le due settimane di sosta hanno evidentemente ricaricato le pile ai ragazzi di coach Lanza che hanno disputato forse la loro miglior partita della stagione. In un clima tipico da playoff con tifo incessante del pubblico di casa (c'erano pure gli ultras con tamburi e bandieroni) l'Intermek ha giocato una partita magistrale in difesa riuscendo a gestire gli attacchi sempre con lucidità limitando rispettto allo standard il numero di palle perse e concedendo solo 6 rimbalzi d'attacco al team di Miani, con coinvolgimento in attacco di tutti.
Le due settimane di sosta hanno evidentemente ricaricato le pile ai ragazzi di coach Lanza che hanno disputato forse la loro miglior partita della stagione. In un clima tipico da playoff con tifo incessante del pubblico di casa (c'erano pure gli ultras con tamburi e bandieroni) l'Intermek ha giocato una partita magistrale in difesa riuscendo a gestire gli attacchi sempre con lucidità limitando rispettto allo standard il numero di palle perse e concedendo solo 6 rimbalzi d'attacco al team di Miani, con coinvolgimento in attacco di tutti.
L'inizio
delle due squadre risente del nervosismo e trovare il canestro è impresa ardua.
Tomasin (6/8 da 3, 1 su 4 da 2, 5/6 ai liberi) con due triple consecutive porta
i padroni di casa sul 12 a 6. Controbreak del Cordenons e +3, vantaggio
conservato a fine quarto e anche alla pausa lunga.
Nella
terza frazione Basaldella (1/3 da 2, 2/4 da 3, 3/6 ai liberi, 4 assist) e
compagni producono il massimo sforzo e volano a +12 (50 a 38 a metà parziale).
Ma il Monfalcone non ci stà e trascinato dall'immarcabile Tomasin e da Nardella
(4/5 da 2, 1/3 da 3, 1 su 4 ai liberi e 13 rimbalzi) piazza un controbreak di
14 a 3 con il + 1 dei cantierini sul 54 a 53. Ma Banjac (4/6 ai liberi, 3 su 4
ai liberi e 14 rimbalzi) e soci non mollano e riescono a chiudere avanti anche
la terza frazione con due liberi di Cauz.
Bellissimo
e non riservato ai deboli di cuore l'ultimo quarto con le due squadre che si
sorpassano e si raggiungono a vicenda (massimo vantaggio 3 punti per la
3S).
Cordenons si aggrappa alle iniziative di Busato (2/3 da 2, 7/10 ai liberi e 10 falli subiti) e Costanzo (5/8 da 2, 1/3 da 3, 8 rimbalzi) e realizza il decisivo 2/2 dalla lunetta con un glaciale Basaldella a meno di tre secondi dalla fine in un frastuono assordante. Time out Monfalcone che effettua la rimessa in attacco ma l'ultimo tiro non va liberando la gioia incontenibile dei ragazzi di Lanza.
Cordenons si aggrappa alle iniziative di Busato (2/3 da 2, 7/10 ai liberi e 10 falli subiti) e Costanzo (5/8 da 2, 1/3 da 3, 8 rimbalzi) e realizza il decisivo 2/2 dalla lunetta con un glaciale Basaldella a meno di tre secondi dalla fine in un frastuono assordante. Time out Monfalcone che effettua la rimessa in attacco ma l'ultimo tiro non va liberando la gioia incontenibile dei ragazzi di Lanza.
Per la
formazione del Presidente Zanardo (ieri ottimista, e quindi buon profeta, per
tutta la partita sull'esito finale della stessa) gara 2 a Cordenons domenica 14
aprile alle ore 15.
Franco Basaldella