lunedì 1 aprile 2013

BASKETBALL WIEN 2013 – 25-30 MARZO

La 3S Basket Cordenons al torneo internazionale di Vienna
BASKETBALL WIEN 2013 – 25-30 MARZO
3, 2, 1...in un lampo è finita anche quest’anno. Tempo di caricare i bagagli in pullman che i visi stanchi dei ragazzi raccontano quanto ci mancherà questa settimana.
Vienna ci ha accolto con tutto il suo fascino mitteleuropeo, impreziosito dal candore della neve che per due giorni ha accompagnato le nostre passeggiate. I ragazzi mostrano subito grande facilità a socializzare tra di loro, e il misto mare che condivide la corriera, composto da Azzano, Brugnera, Codroipo, Cordenons, Montereale e Nuovo Basket 2000 si affiata in un attimo.
Siamo inseriti nel gruppo A dell’U14 Low e andiamo in scena al mattino presto del martedì contro i tedeschi di Lich, che controlliamo grazie ad una partenza sprint, incrementando il risultato quarto per quarto. Finisce 67-29. Liberi da partite sino al giorno seguente, abbiamo dedicato il resto della giornata a sostenere dalle tribune i nostri compagni di viaggio della Codroipese e quindi Azzano.
Mercoledi affrontiamo i ragazzotti del Marsi Basket ad ora di pranzo, con qualche incognita sull’età dei nostri avversari, non fosse altro che il loro pivot durante il riscaldamento stava parcheggiando il pullman di fronte alla scuola.... Passato lo shock iniziale per il gap di tonnellaggio vinciamo anche questa, grazie all’aggressività difensiva a tutto campo e alle corse in contropiede di tutti e 12 gli effettivi schierati.
In serata l’ULM passa come un tornado e ci spazza via. Un meraviglioso mix di tecnica, atletismo e fisicità che non può fare altro che impreziosire ancor di più questa nostra esperienza cestistica fa si che il risultato finale reciti 48-22 per i tedeschi.
Giovedì sera ci giochiamo il secondo posto nel girone contro i Berlin Tiger, la sfida è delicata, quindi decidiamo di prepararla al meglio...mattinata di shopping in centro, aperitivo dolce al Cafè Mozart e pomeriggio goliardico tra le giostre del Prater. Quando meno ce lo si aspetta, accade l’inspiegabile, i ragazzi sono molto più preoccupati del coach per la partita. Allora via di corsa in stanza, recupero lampo degli attrezzi del mestiere e si gioca. Le energie rimaste sono sufficienti per imporsi sulle tigri berlinesi 36-29, ma anche per sprintare in mensa prima che chiuda.
Passiamo agli ottavi, è la prima volta in 3 partecipazioni al torneo, ne siamo già fierissimi, così a mezzogiorno del venerdì siamo di scena nell’ultimo ottavo di finale in cui ci scontriamo in un’autentica battaglia sportiva vs il Basket Murano. Ne esce una sfida avvincente e ricca di colpi di scena, caratterizzata da sorpassi e controsorpassi. A bordo campo coach Comisso e i suoi ragazzi ci sostengono con un tifo indiavolato e, quando manca un secondo dalla fine, sul punteggio in parità, abbiamo il pallone per vincere, ma non riusciamo a capitalizzarlo. Nel supplementare (il secondo in una settimana dopo quello di Codroipo!!!) il match è ancora punto a punto, e anche quando gli avversari sembrano poter andar via nel punteggio, mostriamo grande orgoglio e per un nulla non riusciamo a passare il turno.
Alla svelta mettiamo da parte la delusione sportiva e la metrò ci accompagna a Schoenbrun, dove i nostri si perdono nel labirinto del castello e raggiungono la salvezza grazie al capillare lavoro svolto durante la stagione sulle spaziature.
In serata il programma prevede la gara delle schiacciate, a cui incredibilmente non accettano nessuno dei nostri atleti, ed infine arriva la tanto attesa disco, in cui i latin lover si scatenano per più di due ore alla conquista di giovani donzelle...i risultati??? Qui sono top secret...
Quando tutto sembra terminare e portare i nostri tristi pensieri al momento della partenza, ecco il lampo di genio della coppia che ha allietato ogni tempo morto della settimana viennese, Paolone e coach Mack, in un attimo imbastiscono un Harlem Shake a Schmelz, la scuola dove dormiamo. La coreografia è presto pensata, tutte le altre squadre si prestano all’idea ed ecco fatto e registrato il tormentone di tutti i social...a breve on-line.
Sbaraccare e pulire la stanza è l’ultimo passo verso il saluto ad una settimana molto speciale e straordinaria, che sicuramente adulti e ragazzi conserveranno nella loro memoria in modo indelebile, grazie all’intensità delle emozioni che solo esperienze uniche nel loro genere come il Torneo di Vienna possono regalare. Grazie veramente a tutti, società, famiglie, ragazzi, coach, team manager, educatori, senza l'impegno di ognuno di loro tutto ciò non sarebbe stato realizzabile, e perchè no, arrivederci al prossimo anno...
Matteo