Il campionato è la serie D a livello
regionale: non sono previsti gli obblighi a cui sono tenute le squadre
partecipanti ai campionati superiori (ambulanza, capienza dell’impianto di
gioco, uniformità in tutti gli impianti relativamente a tabelloni, parquet, ecc.).
Passi per la pavimentazione (linoleum d’antan con le “1000 righe” – basket,
volley, handball, calcetto) pericolosa in caso di caduta (d’altronde non è l’unico
impianto con questa pavimentazione), ma che l’illuminazione fosse così carente ….
Fatta questa premessa, la gara è stata
double-face: l’Intermek, già presentatasi con atteggiamento remissivo, nei
primi 2 quarti sciorinava una caterva di errori permettendo a Campoformido di
comandare tranquillamente nel punteggio.
Nell’intervallo grande coach Fantin riprendeva decisamente il suo
team ed otteneva così, alla ripresa della gara, un primo break di 7/13 (29/39
al 25’). Un secondo break lo otteneva a metà del 4° quarto – 2/13 (51/53 al 37’)
– portandosi così in vantaggio. Ma è durata poco perché, dopo il massimo
vantaggio – 52/55 - , i cordenonesi pagano lo sforzo profuso e, come le famose
batterie, crollano: 13/0 per Campoformido.
Confortante nell’Intermek
la prova di Bertola (5/7 da 2 + 2/4
ai liberi + 5 rimbalzi), in compagnia di Celotto
(4/12 da 2 + 4/6 da 3). Nel Campoformido presente nei momenti più importanti Binutti (2/5 da 2 + 2/7 da 3 + 3
assist), con Gelsomini (1/1 da 2 +
6/7 ai liberi) degno sostituto dell’infortunato (al 2’) Micalich, e Morassi (5/8 da 2 + 4/6 ai liberi + 6
rimbalzi).
CAMPOFORMIDO: Micalich 3, Feruglio
3, Dal Nin n.e., Gozzi 12, Binutti 12, Gobbo 4, Moretti 5, Silvestri 4,
Gelsomini 8, Morassi 14. All.re
Cargnello
TL = 17/27; T2 = 18/45; T3 = 4/12
Fallo tecnico: Moretti
3S INTERMEK: Lecce, Celotto 22,
Brusadin, Brunetta 5, Cauz 2, Scottà 4, Della Mora n.e., Portolan, Dalmazi,
Bertola 12, Bubanja 2, Marella 8. All.re
Fantin
TL = 4/9; T2 = 18/51; T3 = 5/19
Uscito 5 falli: Brunetta e Bertola
Fallo squalificante: Marella
Arbitri: Dagri/Rossi