UNDER 19

20/02/2014 a Azzano

 U19 Reg. 1^ Giornata di Ritorno

Azzano vs  Zanardo Rappresentanze 3S    _ 50 - 48    

Parziali (13-12/14-12/12-10/11-14 ) 

Caragliu 3 ,  Barbaresco 3 , Meneguzzi 3 , Cordazzo  2 , Morciano 2 ,  Salvetti  6 ,  Federico 2 , Olivieri , Venturin 16 , Colussi  11 , Rossi .

23/02/2014 a Cordenons

U19 Reg. 2^ Giornata di Ritorno

Zanardo Rappresentanze 3S  vs  Pasiano  _ 64 - 42    

Parziali (18-11/12-11/18-9/16-11 ) 

Caragliu 2 ,  Barbaresco 2 , Meneguzzi 16 , Cordazzo  2 , Pajer 8 , Modolo 3 , Salvetti  3 ,  Federico 4 , Olivieri , Venturin 8 , Colussi  8 , Rossi  8 .

UNDER 17 Eccellenza

3S EDILNARCISO vs BASKET TRIESTE 74/54 (22/8; 39/24; 56/36)

In una gara (importante) del campionato U19 l’addetto stampa della 3S ‘invocava’ la realizzazione di almeno il 65% dei tiri liberi. Nel campionato U17, secondo lo stesso addetto stampa, una percentuale interessante potrebbe essere il 55-60%. Orbene, questa volta a non eseguire bene il compito è stato il Basket Trieste (13/33 = 39%) e coach Comuzzo lo ha rimarcato per quasi tutta la gara; l’Edilnarciso invece il compito lo ha risolto tirando i tiri liberi con il 56%.

Per quanto riguarda la gara stessa, considerata la difficoltà ad affrontare un team avversario composto unicamente da ragazzi del ’98 (già evidenziato nella gara d’andata a Trieste) che comunque in classifica è a ridosso dei cordenonesi, coach Montena è riuscito ad impostarla responsabilizzando quei ragazzi che, per un motivo o l’altro, avevano disputato spezzoni più o meno importanti di gara. E costoro hanno dato una lusinghiera risposta permettendo al coach una maggiore rotazione dei giocatori in campo. Infatti la gara si è sbilanciata subito a loro favore: quasi tutti i quarti sono stati vinti (solo il 4° quarto è stato pareggiato). I triestini sono riusciti ad avvicinarsi sino al -13 del 37’ (61/48), ma l’Edilnarciso ha reagito con un 10/6 finale. All’ultimo secondo, poi, è stato scoccato il classico tiro “dell’Ave Maria” che si è insaccato, mandando in visibilio i parecchi genitori cordenonesi presenti.

3S EDILNARCISO: Carbone 4, Foresto, Castellarin 4, Sellan 12, Gri 16, Diana 10, Bomben 5, Franco 8, Noviello 4, Beretta 4, Mezzarobba 5, Rado 2 – nella foto -. All.re Montena

TL = 10/18; T2 = 23/62; T3 = 6/14

BASKET TRIESTE: Balbi 8, Zidaric 10, Belluzzo 5, Boniciolli 16, Ferraro, Venturini 7, Driutti 4, Daneu n.e., Cettolo 3, Forza 1. All.re Comuzzo

TL = 13/33; T2 = 16/37; T3 = 3/14

Arbitri: Serafino/Badarac

Serie D

PORDENONE SISTEMA vs 3S INTERMEK 64/54 (19/18; 26/27; 51/34)

E’ stato un derby completo: squadre con tutti giocatori pordenonesi e giovani, con arbitri pordenonesi di serie B, con il pubblico oltremodo corretto e … con il commissario di gara che non aveva alcunchè da segnalare.

Il Sistema si presenta con la novità (per i cordenonesi) Bradley: bene! Adesso lo conoscono! Ha fatto, come si dice in città, il “deghejo” (7/11 da 2 + 2/4 da 3 + 2/2 ai liberi + 17 rimbalzi in difesa + 5 rimbalzi in attacco); ed il rilevatore statistico non è uso annotare le stoppate ma c’erano! L’Intermek ha risposto abbastanza bene, riuscendo anche a portarsi in vantaggio, ma Bradley da solo è riuscito a disunirlo mettendo così i cordenonesi in difficoltà sia a difendere che a segnare. L’unica consolazione, semmai servisse (ma non servirà), rimane il vantaggio a favore nei due incontri.

La gara: buona partenza dell’Intermek che, soprattutto con Lecce – nella foto – (3/3 nelle triple), guadagna un piccolo vantaggio (8/14 al 4’). Ma Rizzetto e Bradley recuperano il divario; anzi c’è il sorpasso di fine quarto. Il 2° quarto, grazie all’uscita temporanea di Bradley, si è mantenuto in equilibrio con mini-vantaggio Intermek all’intervallo grande.

Al rientro dagli spogliatoi si realizza il Bradley-show (6 punti immediati + altri 7 punti nel resto del quarto), coadiuvato da Giro (5 punti). L’Intermek è rimasto di stucco: prima segnatura al 4’ e solo 7 punti nell’intero terzo parziale di gara.

Con questa prestazione coach Colombis poteva permettersi di far riposare Bradley al 34’ (55/40). L’Intermek riusciva così a rosicchiare qualche punto con Noviello e Malattia, ma il distacco era troppo.

Nel Sistema bene anche Mack(2/3 da 2 + 3/5 ai liberi + 7 rimbalzi) e Bellinvia (4/7 da 2) mentre nell’Intermek menzione per Lecce (3/4 da 2 + 3/5 da 3) e Noviello (3/5 da 2 + 7 rimbalzi).

PORDENONE SISTEMA: Lucas 6, Mack 7, Verlino n.e., Verardo 1, Bomben n.e., Begiqi 4, Gaspardo n.e., Bellinvia 8, Rizzetto 7, Giro 7, Bradley 22, Price 2. All.re Colombis

TL = 11/19; T2 = 19/39; T3 = 5/23

Fallo antisportivo: Bradley

3S INTERMEK: Lecce 15, Bertolla, Brusadin 1, Brino 5, Cauz 2, Malattia 9, Martin 6, Noviello 6, Portolan 5, Bertola 3, Marella 2, Canzi. All.re Fantin

TL = 9/15; T2 = 15/40; T3 = 5/19

Arbitri: Balducci/De Tata

Roster

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Si aprirà la lista dei giocatori con (dove disponibili) le foto singole degli atleti.

Promozione

DOLOMIA/BALONSESTO  55/49 (9/13; 19/20; 36/33)

Contro una squadra fisicamente ‘abbondante’ e praticante la classica zona, la Dolomia ha cercato di svolgere il tema del tiro piazzato: bene! Il primo quarto 2/11 da ‘fuori’ + 1/5 da 3; il secondo quarto 3/10 da ‘fuori’ + 0/6 da 3. Certamente questo 5/21 (+ 2/6 da ‘sotto’) da 2 + 1/11 da 3 non è decisamente bene-augurante. Neanche il Balonsesto ha brillato (1/10 da ‘fuori’ + 3/9 da ‘sotto’ , ma 3/5 da 3) , ma ha ‘controllato’ i rimbalzi (25 contro 11 in difesa). In definitiva, almeno per i primi due quarti le squadre facevano la gara del ‘ciapanò’ con la conseguenza il basso punteggio.

Alla ripresa del gioco, dopo l’intervallo grande, i ragazzi della Dolomia piazzavano un break di 8/0 dando l’illusione di essersi scrollati di dosso il gioco ‘fumoso’ sino a quel momento praticato. Ma il Balonsesto non mollava e piano piano ricuciva lo strappo sino al -3 (36/33 al 30’).

Nel 4° quarto nuovo break della Dolomia (11/2) per il massimo vantaggio del 34’ (47/35). Qui però si arenava consentendo al Balonsesto di piazzare un contro-break di 3/14 che lo faceva arrivare al -1 del 39’ (50/49). Ma i sestensi erano stanchi e così la Dolomia piazzava un canestro da sotto + una tripla che le consentiva di chiudere positivamente la gara.

Individualmente nella Dolomia si segnala Della Mora -nella foto- (5/7 da 2 + 1/3 da 3) e Gasparotto (7/13 da 2), mentre nel Balonsesto si segnala Giacomelli (2/6 da 2 + 4/6 da 3), Randazzo (13 rimbalzi) e Carniel (10 rimbalzi).

3S DOLOMIA: Brusadin 6, Anzil 3, Caragliu, Colussi 4, Mancin 2, Della Mora 14, Obiri, Scaramuzza 5, Stolfo 5, Gasparotto 14, Toppan, Bubanja 2.  All.re Montena

TL = 6/11; T2 = 20/59; T3 = 3/15

 

BALONSESTO: Del Re Davide n.e., Giacomelli 19, Cancian 12, Antoniazzi, Assaloni 2, Del Re Daniele 1, Randazzo 5, Cessel, Carniel 4, Archouri 6, Santellani n.e..  All.re Assaloni

TL = 10/23; T2 = 12/40; T3 = 5/9

Uscito 5 falli: Randazzo

 

Arbitri: Verardo G.B./Zanelli F.

UNDER 13

16/02/2014 a Torre

TORRE  vs OTTICA DE MARCO 3S  61 - 58  

Parziali : (8-18/20-5/11-14/22-21)  

Casara 2, Palena 7, Da Pieve 7, Bravin, Bartoletti 2, Martin, Curtarelli 12, Sovran, Rossit 12, Bragagnolo 2, Rinieri 14.

UNDER 19 Elite

3S INTERMEK vs TRIESTE JADRAN 59/51 (19/8; 34/14; 42/32)

Dopo due settimane di soli allenamenti, alternati da qualche ‘comparsata’ in altri campionati (U17, Prom., serie D), si ripresenta la formazione dell’U19 – Intermek -, ferma per turno di riposo. Di fronte c’era lo Jadran, curiosamente affrontato una settimana indietro con la formazione U17.

Non è stata una partita esaltante stante i troppi errori al tiro dei cordenonesi, nonostante la presenza nelle file triestine di uno dei prospetti più interessanti (Ridolfi) dell’annata ’97. La gara è vissuta sulla presenza ‘ingombrante’ nel ‘pitturato’ di Bertola, mentre dall’altra parte Ridolfi si è prodigato molto per ‘ricucire’ lo strappo dello svantaggio, ma la collaborazione dei suoi compagni di squadra era scarsa. Comunque, anche approfittando di una certa rilassatezza dell’Intermek, Jadran è riuscita a ‘chiudere’ la gara con un divario negativo dignitoso.

La gara: parte forte l’Intermek che, soprattutto con Stolfo – nella foto - (qui tutti i suoi punti) produce il primo parziale del 1° quarto. Il ‘refrain’ continua nel 2° quarto in cui si esalta Bertola (10 punti) mentre Jadran si ‘limita’ alla segnatura di ‘soli’ 6 punti.

Come detto l’Intermek si rilassa un po’ e, dopo avere raggiunto il massimo vantaggio (42/21 al 26’), permette allo Jadran un costante recupero grazie alla precisione dalla lunetta (8/9) ed all’abnegazione di Ridolfi (11 punti). Nel 4° quarto l’erosione non si ferma e, dopo un break di 8/3 (50/35 al 35’), Jadran recupera sino a -5 a -50” dalla fine (56/51) grazie anche a 3 triple di Mattiassich. L’Intermek comunque sta attenta e, con un 3/4 derivato dal bonus, chiude vittoriosamente la gara.

3S INTERMEK: Scaramuzza, Obiri, Anzil 4, Brino 5, Stolfo 7, Malattia 11, Canzi 3, Toppan 6, Bomben, Bertola 23, Castellarin, Diana. All.re Montena

TL = 5/12; T2 = 21/58; T3 = 4/24

TRIESTE JADRAN: Regent, Coretti, Sardoc, Sternad 4, Gregori 2, Leghissa 4, Ridolfi 21, Peric, Mattiassich 15, Kocijancic 5. All.re Oberdan

TL = 14/19; T2 = 14/39; T3 = 3/10

Arbitri: Balducci/Meneguzzi F.

UNDER 17 Eccellenza

3S EDILNARCISO vs UDINE U.B.C. 67/66 (12/20; 37/33; 51/51)

È stata una bella gara degna delle prime dell’attuale classifica: ha vinto l’Edilnarciso principalmente perché è riuscita ad andare al tiro a -2,4” dalla fine. Il time-out successivo non è servito ad impostare una degna situazione di tiro stante l’esiguità del tempo a disposizione.

C’erano diversi ‘osservatori’ fra il pubblico, numeroso considerando la logica presenza dei genitori dei ragazzi in campo; e costoro non sono rimasti delusi da quanto espresso in campo, anzi ….

La gara: dopo una prima metà di primo quarto in equilibrio, l’U.B.C., soprattutto con tiri da media distanza, crea un primo break che la porta, alla fine del quarto, al massimo divario a favore di +8. Nel secondo quarto l’Edilnarciso sbaglia un po’ meno ed annulla il divario con un break di 12/0 (24/20 al 13’). Da qui inizia una serie di sorpassi sino al 10’ quando Sellan subisce fallo su tripla: 3/3 ai liberi e +4 all’intervallo grande.

Nel 3° quarto l’Edilnarciso raggiunge il massimo distacco a +5 (48/43 al 27’). Dopo due liberi di Bacchin, al 29’ Sellan subisce fallo da bonus e contemporaneamente viene sancito fallo tecnico a coach Ivancich per proteste. Ma l’Edilnarciso non approfitta (0/2 + 1/2 ai liberi + palla persa) e così l’U.B.C. si ricompatta e riagguanta la parità di fine quarto. Nell’ultimo quarto gli udinesi creano un break di 2/7 (53/58 al 33’): ma la partita si è fatta oltremodo intensa e nessuno dei due team cede, cosicchè si arriva 36’ ad una nuova parità (60/60). Il gioco del bonus accompagnato da una tripla a sorpresa accompagnano l’Edilnarciso alla vittoria finale.

3S EDILNARCISO: Carbone, Foresto 2, Castellarin 5, Sellan 6, Gri 24, Diana, Bomben 11, Franco 4, Noviello 13, Beretta, Mezzarobba 2, Tushe. All.re Montena

TL = 16/21; T2 = 21/49; T3 = 3/18

Uscito 5 falli: Diana, Noviello

UDINE U.B.C.: De Zanchi 4, Vittor, Picotti 11, Pertoldi 14, Giacobbi n.e., Martinuzzi 4, Bacchin 12, Sbaiz n.e., Lostuzzo n.e., Tirelli 14, Lukic 7. All.re Ivancich

TL = 22/38; T2 = 19/44; T3 = 2/12

Uscito 5 falli: Bacchin

Fallo tecnico: all.re Ivancich

Arbitri: Zancolò/Piasentin

Serie D

3S INTERMEK vs CAMPOFORMIDO DGM 68/56 (21/21; 43/31; 55/45)

L’Intermek che non ti aspetti: soccombe con Gemona – penultima – e supera Campoformido – terza -; per di più contava qualche assenza e perciò esordivano altri due ragazzi del gruppo ’96 - Toppan e Scaramuzza – nella foto -. Campoformido si presentava più fisica al cospetto di questa squadra ‘nana’, con anche un buon numero di tiratori tra cui Binutti, noto per i suoi finali molto produttivi.

La gara: inizio con botta-risposta fra i due team che, alla fine del quarto, si trovano così in perfetta parità. Nel secondo quarto avviene il primo stacco cordenonese di 10/5 (31/26 al 16’) a cui segue, dopo il ‘rituale’ time-out da parte di coach Cargnello con tre cambi per parte, il break di 12/5 (Lecce 5 punti + Martin 4 punti + canestro buono + libero per Scaramuzza).

Il terzo quarto non porta grandi scossoni se non l’uscita per infortunio di Gelsomini (al 24’ sul 48/36); l’unica altra nota il recupero da parte udinese nel finale di quarto di 5 punti con canestro + 3/4 ai liberi.

Nel quarto quarto l’Intermek s’invola ulteriormente con un iniziale 5/2: qui avviene un episodio: Gozzi - fallo – proteste – fallo tecnico – uscita (il fallo tecnico era il 5° fallo); Martin segna i liberi di rito e, nell’azione successiva, infila la tripla del massimo vantaggio (+18 sul 65/47). Successivamente è bastato ‘congelare’ la palla con azioni al limite dei 24” e la vittoria è arrivata. In questa occasione i tiri liberi, seppur pochi, hanno funzionato: i tre tiri sbagliati sono avvenuti solamente nel minuto finale di gara.

Individualmente note di merito a Martin (6/9 da 2 + 1/5 da 3 + 6 rimbalzi), Portolan (2/4 da 2 + 1/3 da 3) e … Scaramuzza (1/1 da 2, da 3, ai liberi + 1 rimbalzo in difesa, 1 rimbalzo in attacco, 1 palla persa, 1 palla recuperata, 1 assist ed 1 fallo subito!) nell’Intermek. Binutti (4/12 da 2 + 2/5 da 3 + 5/5 ai liberi + 3 assist + 6 falli subiti) e Gelsomini (1/2 da 2 + 2/3 da 3 + 7 rimbalzi) nel Campoformido.

3S INTERMEK: Lecce 10, Bertolla 7, Brusadin, Brunetta 4, Cauz 9, Scaramuzza 6, Martin 17, Toppan n.e., Portolan 7, Bertola 2, Canzi 6. All.re Fantin

TL = 10/13; T2 = 20/40; T3 = 6/26

CAMPOFORMIDO DGM: Bianchi n.e., Feruglio P. 2, Feruglio L. 3, Gozzi 10, Binutti 19, Gobbo 2, Moretti 2, Silvestri 6, Gelsomini 10, Morassi 2. All.re Cargnello

TL = 15/21; T2 = 13/43; T3 = 5/13

Uscito 5 falli: Gozzi

Fallo tecnico: Gozzi

Arbitri: Rizzi/Ticozzi

Partite Febbraio

Serie D

GEMONA vs 3S INTERMEK 77/73 (18/10; 43/26; 56/45)

Primo quarto dell’Intermek: 2/6 ai liberi + 2/3 da 3 + 1/17 da 2 ….Con queste premesse, accompagnate dalla presenza fisica alquanto ‘ingombrante’ di Idelfonso e Copetti, la gara per i cordenonesi è stata decisamente difficile.

Coach Fantin ha provato parecchi quintetti senza trovare quello più equilibrato, stante anche la mancanza di centimetri da contrapporre a Gemona. Solo nell’ultimo quarto c’è stata l’attesa reazione ma Gemona, soprattutto con il già citato Idelfonso, è riuscita a mantenere la calma nonostante un fallo antisportivo fischiato ad un suo giocatore – Maroello – a -31” dalla fine (punteggio 76/72) che poteva compromettere la gara.

Sì, la gara: come già detto Gemona nei primi due quarti prendeva facilmente il largo grazie agli sprechi cordenonesi e grazie alla presenza nelle due aree prima di Idelfonso (12 punti) e poi di Copetti (10 punti), coadiuvati da Simeoni (9 punti).

Nel terzo quarto avvenivano tre fatti: massimo vantaggio Gemona al 23’ (50/30); in questo frangente Idelfonso si è ‘preso il lusso’ di infilare comodamente una tripla; da qui, stimolati da Brunetta e Noviello, i ragazzi dell’Intermek piazzavano un primo break di 6/15 per il -11 del mini-intervallo.

Nel quarto finale Gemona manteneva il vantaggio grazie alle iniziative di Simeoni (69/55 al 37’). L’Intermek qui iniziava l’erosione del punteggio giocando un po’ più attenta ed in un minuto, con tre triple + canestro da sotto di Brunetta, si portava a -3 (69/66 al 38’). Nel periodo finale di 2’ sentiva un po’ lo sforzo: tranne un canestro di Noviello la gara ha proseguito solo con tiri liberi sia ‘classici’ che da bonus; qui la maggior precisione di Gemona ha sancito la sua vittoria.

Nel Gemona in evidenza Nicoletti (3/6 da 2 + 12/14 ai liberi), Idelfonso (7/12 da 2 + 1/2 da 3 + 5/7 ai liberi + 14 rimbalzi) e Copetti (4/5 da 2 + 4/4 ai liberi + 10 rimbalzi), mentre nell’Intermek da segnalare Brunetta (3/8 da 2 + 5/6 ai liberi + 8 recuperi), Noviello (10 rimbalzi) e Portolan – nella foto -(2/7 da 2 + 3/6 da 3 + 5/6 ai liberi + 6 rimbalzi).

GEMONA: Patat 2, Simeoni 6, Nicoletti 18, Monopoli 9, Gonano 2, Cecchini n.e., Stroppolo 3, Maroello 3, Idelfonso 22, Copetti 12, Bertoldi n.e.. All.re Stoch

TL = 27/34; T2 = 22/44; T3 = 2/4

Uscito 5 falli: Patat, Simeoni

Fallo antisportivo: Maroello

3S INTERMEK: Lecce 6, Bertolla 1, Brino 4, Brunetta 11, Cauz 1, Malattia 7, Martin 1, Gasparotto, Noviello 10, Portolan 18, Bertola 12, Bubanja 2. All.re Fantin

TL = 25/37; T2 = 15/56; T3 = 6/17

Uscito 5 falli: Portolan

Arbitri: Zinni/Carbonera

UNDER 17 Eccellenza

TRIESTE JADRAN vs 3S EDILNARCISO 37/73 (8/26; 15/41; 19/58)

Se i ragazzi di un team incontrano la giornata-no ed i ragazzi del team avversario incontrano la giornata-si la gara è già decisa sin dall’inizio. E’ questo il motivo di questo incontro che prometteva scintille soprattutto relativa alla presenza nelle due panchine di coach (Vatovec e Montena) di provata esperienza e valenza. Nonostante il prodigarsi di coach Vatovec, il suo team, come già detto, ha trovato la classica giornata-no (basta vedere i numeri globali al tiro). Una pezza, poi, l’ha messa anche l’Edilnarciso i cui ragazzi, vista la difficoltà degli avversari, hanno potuto giocare più sciolti permettendosi anche di sbagliare qualche facile conclusione.

Peccato! Perché Jadran ha presentato delle azioni d’attacco pregevoli, soprattutto con i due terminali preferiti Usaj/Crismani; eppoi ammirevole è stata la concentrazione di coach Vatovec il quale, nonostante la progressiva dilatazione del divario, insisteva ad incoraggiare ed incitare i suoi ragazzi.

Dall’altro lato del campo neppure coach Montena si rilassava: continuava incessantemente a ricercare un quintetto tecnicamente attento. Nonostante ciò i ragazzi combinavano il mini-‘pasticcio’ di perdere il quarto quarto vista la negatività del team carsolino. Comunque il coach è riuscito ad infondere nuove motivazioni tecniche volte a migliorare l’approccio tecnico e psicologico nelle gare future.

TRIESTE JADRAN: Grgic, Furlan, Coloni, Tul, Usaj 9, Crismani 11, Zidarich, Fonda 5, Giacomini 10, Bandi 2, Daneu. All.re Vatovec

TL = 1/9; T2 = 15/46; T3 = 2/13

3S EDILNARCISO: Carbone, Foresto, Castellarin 6, Sellan 2, Gri 21, Diana 20, Bomben 10, Franco – nella foto –, Noviello 2, Beretta 2, Mezzarobba 2, Tushe 8. All.re Montena

TL = 1/2; T2 = 30/58; T3 = 4/15

Arbitri: Sissot/Chesini

UNDER 13

09/02/2014

OTTICA DE MARCO 3S  vs CASARSA  49 - 54  

Parziali : (10-13/16-16/9-11/14-14)  

Paludet 3, Casara 2, Rossaro, Palena 12, Da Pieve 4, Martin 7, Curtarelli 11, Sovran, Rossit 9, Bragagnolo, Rinieri 1.

UNDER 19

09/02/2014  a  Zoppola .

U19 Reg. 9^ Giornata di Andata

Zoppola vs  Zanardo Rappresentanze 3S    70 - 54    

Parziali (20-12/18-20/14-9/18-13 ) 

Caragliu 12,  Barbaresco 6, Meneguzzi 6, Cordazzo, Morciano 3, Pajer,  Salvetti 2,  Federico 3, Olivieri, Venturin 22.

Serie D

3S INTERMEK vs PORTOGRUARO  56/64 (15/16; 25/34; 38/44)

Non ce l’hanno fatta i giovani dell’Intermek contro una più attenta, precisa e motivata Portogruaro. Coach Fantin ha cambiato molto alla ricerca di un quintetto fertile, ma evidentemente non era giornata anche perché Portogruaro ha difeso in maniera egregia. Lo consola che almeno la differenza canestri è rimasta a favore Intermek.

La gara: inizia in salita per l’Intermek quasi unicamente per demeriti propri; oltre a sbagliare canestri facili, produce un 1/7 ai liberi foriero di difficoltà a far passare il pallone attraverso il cerchio. Pure il secondo quarto è irto di difficoltà per i cordenonesi e Portogruaro, con due triple di Soncin + tripla e tiro da fuori di Labelli + 5 punti di capitan Chiesurin (+ 2 di Likaj) scavano un distacco di 9 punti.

Alla ripresa delle ostilità la musica non cambia; solo l’abnegazione di Bubanja, con 6 punti consecutivi, permette all’Intermek di non affossare, anzi recupera tre lunghezze di divario.

Nell’ultimo quarto coach Fantin opta per un quintetto quasi U19 recuperando altri 3 punti (43/46 al 34’). Quindi, con l’inserimento di Martin e la grinta di Noviello, l’Intermek impatta a quota 51 al 38’. Ma il Portogruaro annovera nelle sue fila Gaiatto il quale si prende tutte le responsabilità al tiro e con 1/1 da sotto + 8/8 ai liberi conduce alla meritata vittoria il Portogruaro.

Nell’Intermek da segnalare l’impegno di Noviello (8/13 da 2 + 11 rimbalzi) e Bubanja (3/3 da 2 + 6 rimbalzi in 12’ di impiego), mentre nel Portogruaro, oltre al già citato Gaiatto, da segnalare Piasentin (2/7 da 2 + 4/7 da 3 + 7 rimbalzi) e Chiesurin (1/2 da 2 + 1/2 da 3 + 6/8 ai liberi).

Da segnalare infine l’episodio spiacevole di Soncin che spintona Canzi, il quale reagisce con una spinta: espulsione immediata per entrambi (al 37’ sul punteggio di 45/49).

3S INTERMEK: Lecce 3, Brino 4, Brunetta 3, Cauz, Scottà (nella foto), Martin 9, Gasparotto 5, Noviello 16, Portolan, Bertola 10, Bubanja 6, Canzi.  All.re Fantin

TL = 16/26; T2 = 17/45; T3 = 2/12

Uscito 5 falli: Brunetta

Fallo squalificante: Canzi

PORTOGRUARO: Fiorido n.e., Fantuz 4, Labelli 9, Gaiatto 10, Trebbi 2, Piasentin 16, Chiesurin 11, Soncin 8, Visentin, Marcon n.e., Fabrici 2, Likaj 2.  All.re Toniolo

TL = 18/21; T2 = 11/27; T3 = 8/25

Fallo squalificante: Soncin

Arbitri: Poles/Serafino

Promozione

FIUME VENETO vs 3S DOLOMIA 68/69 (14/15; 31/27; 51/45)

La lezione di attacco alla zona continua …

Ma che discontinuità! La Dolomia è riuscita a scuotersi solo nel finale, approfittando di qualche amnesia difensiva fiumana; ma fino a quel punto, pur trovandosi difronte un team abbastanza tonico ed attento, con qualche individualità che i ragazzi della Dolomia non riuscivano a decifrare ed a contenere (soprattutto l’“anima” del team fiumano – Pillon), i cordenonesi ‘boccheggiavano’ in ambo le aree del campo combinando pasticci che portavano a perdere diversi palloni.

La gara: sostanziale equilibrio nei primi due quarti con i ‘lunghi’ Zucchetto e Bubanja che si facevano ‘sentire’ in ambedue le aree (10 ed 8 punti rispettivamente).

Nel terzo quarto iniziava lo show Pillon che slalomeggiava efficacemente in area Dolomia e nella propria area conquistava diversi rimbalzi. Ma la Dolomia, con l’apporto di Obiri, manteneva il distacco passivo (41/39 al 27’) e, nel finale del quarto, 6 punti di Hasani consentivano a Fiume Veneto di mantenere il vantaggio, appunto, di +6.

Nell’ultimo quarto avveniva la metamorfosi. Fiume Veneto scappava (break di 12/2 per il 63/47 del 33’), soprattutto con il ‘solito’ Pillon (8 punti). Anzil, che fino a quel momento aveva 1/10 al tiro, centra un tiro da fuori che da il la ad un recupero della Dolomia; infatti anche Della Mora (9 punti) e Scaramuzza (8 punti – nella foto -) aggiustano il mirino e la Dolomia passa in vantaggio a -43” (66/67). Fiume Veneto non ci sta e sempre Pillon si avventura in area cordenonese per segnare piuttosto agevolmente il +1 a -5”. Pronto time-out Montena per preparare la successiva rimessa che, per effetto della sosta, avveniva a metà zona d’attacco: schema e canestro al volo di Della Mora.

Individualmente da segnalare nel Fiume Veneto l’attenta regia di Rossetti, Pillon (7/16 da 2 + 5/9 ai liberi + 10 rimbalzi) ed Hasani (5/10 da 2); nella Dolomia Scaramuzza (2/4 da 2 + 2/3 da 3), Della Mora (5/8 da 2 + 1/5 da 3 + 8 rimbalzi) e Bubanja (5/7 da 2 + 3/4 ai liberi + 10 rimbalzi).

FIUME VENETO: Rossetti 8, Mascherin 2, Zanchin 3, Pillon 19, Hasani 12, Zanette 4, Babuin 7, Moro 3, Zucchetto 10. All.re Bianchini

TL = 15/25; T2 = 25/50; T3 = 1/11

Fallo tecnico: Rossetti

3S DOLOMIA: Brusadin 3, Anzil 3, Mancin 5, Stolfo 8, Scaramuzza 12, Obiri 6, Toppan, Della Mora 13, Gasparotto 6, Bubanja 13. All.re Montena

TL = 7/12; T2 = 25/57; T3 = 4/16

Uscito 5 falli: Brusadin

Arbitri: Nardi/Barni

UNDER 17 Eccellenza

TRIESTE SERVOLANA vs 3S EDILNARCISO 50/81 (10/19; 30/39; 38/70)

Nonostante l’attuale classifica dica Edilnarciso seconda e Servolana penultima, la gara è stata scoppiettante e bene interpretata da coach Crisman; infatti ha impostato la gara su aggressività in difesa e, soprattutto, uno contro uno in attacco.

Fatto sta che Trieste parte con 6/2 e mantiene il vantaggio fino al 7’ (8/6). Qui la 3S inizia a replicare e confeziona un break di 2/13 che la porta al +9 della fine-quarto.

Nel secondo quarto i ragazzi della Servolana non demordono e, lentamente, riducono lo svantaggio sino al -2 del 15’ (24/26). Time-out e due cambi predisposti da coach Montena fruttano la ripresa del +9 soprattutto con tiri liberi (7/12).

Terzo quarto giocato molto attentamente dall’Edilnarciso che consente di ottenere il +32 attraverso il parziale di 8/31 (con, tra l’altro, 10 punti di Gri + 7 punti di Sellan + 8 punti di Tushe -nella foto-); ciò porta ad un quarto quarto disputato da ambedue le formazioni in maniera farraginosa mirata al raggiungimento della sirena finale.

TRIESTE SERVOLANA: Paoletti, Russo, Viller 7, Vigini 8, Pampanin 6, Madon 6, Deschmann, Ferrarese n.e., Esposito, Vesnaver 10, Liut 11, Trento 2. All.re Crisman

TL = 8/16; T2 = 18/49; T3 = 2/8

Uscito 5 falli: Pampanin

3S EDILNARCISO: Carbone, Foresto, Castellarin 7, Sellan 15, Gri 23, Bernardotto 3, Franco 4, De Franco 2, Mezzarobba 5, Stefan 8, Tushe 14. All.re Montena

TL = 14/21; T2 = 29/65; T3 = 3/11

Arbitri: Almerigogna/Schiano di Zenise

UNDER 19 Elite

A.P. UDINE vs 3S INTERMEK 56/52 (12/9; 28/22; 48/32)

Arbitri: Vanni Degli Onesti/Innocente

Tiri liberi … tiri liberi …. Eh si! I campionati si decidono con i tiri liberi!

Era lo scontro al vertice ed i coach lo hanno preparato per bene. Coach Bredeon, da quando ha a disposizione Paunovic, non può rinunciare alla zona, soprattutto contro la ‘bassa’ Intermek; d’altronde l’aveva sperimentata coach Sgoifo (S.Daniele) con un lusinghiero successo. Coach Montena aveva voluto fortissimamente fare disputare il campionato di Promozione per allenarsi contro la zona: evidentemente l’Intermek è alle prime lezioni …

Bisogna ricordare che contro la zona bisogna sfruttare, oltre che il tiro dalla distanza, l’occasione dei tiri liberi; per riuscire a vincere bisogna segnare ALMENO il 65%!

La gara: partenza forte dell’APU (12/4 al 8’) con anche due triple di Sant; l’Intermek a fine quarto riesce a ‘limare’ il divario a -3.

Dopo un secondo quarto farcito di errori da ambo le parti, chiuso a +6 APU, gli udinesi iniziano a ‘macinare’ gioco presenziando più attentamente la propria area e servendo maggiormente il lungo Paunovic, unico pericoloso in attacco e, con 7 punti suoi + 8 punti di Bulian, costruiscono un break di 18/7 raggiungendo il massimo vantaggio a +17 (46/29 al 27’).

Nel quarto finale, dopo un periodo da 4/7 (52/39 al 34’), coach Bredeon chiama time-out ed inserisce Bulian e Trevisini per gestire il finale. Ma anche coach Montena approfitta di questa sosta per re-inserire Gri – nella foto - e Malattia. Così l’Intermek parte lancia in resta e, nonostante i citati tiri liberi sbagliati (1/5 in questi 6’), riesce a creare un break di 4/13 per il risultato finale che consente di conservare la differenza punti a proprio favore (all’andata vittoria di +7).

A.P. UDINE: Fonzo 2, Trevisini 7, Sant 9, Bulian 18, Feruglio P. 2, Bon G. n.e., Bon D. 2, Paunovic 9, Maran, Paoloni 3, Feruglio A. 4. All.re Bredeon

TL = 11/20; T2 = 18/36; T3 = 3/10

Uscito 5 falli: Sant

3S INTERMEK: Scaramuzza, Anzil, Brino 1, Stolfo, Malattia 13, Mancin, Canzi 10, Gri 10, Noviello 12, Toppan, Bomben, Bertola 6. All.re Montena

TL = 13/25; T2 = 15/42; T3 = 3/21

Uscito 5 falli: Canzi

Serie D

MANIAGO vs 3S INTERMEK 66/91 (16/26; 27/46; 41/76)

L’episodio importante di questa gara dal risultato saldamente incanalato in direzione Cordenons avviene al 35’ allorché Marella Luca, dopo avere scoccato (e sbagliato) un tiro piazzato, cade sbilanciato e si procura una distorsione alla caviglia sinistra. E’ stato immediatamente soccorso dal padre Maurizio, che era il più vicino poiché il fatto è accaduto davanti alla panchina maniaghese. Si spera che l’infortunio sia lieve.

La gara ha inizio con un canestro di Gasparotto seguito da una tripla di Bertolla. Ciò fa intravvedere come sarà il prosieguo che, nonostante l’abnegazione dei ragazzi maniaghesi, non ha avuto alcun sussulto circa il divario a favore cordenonese: basta vedere i parziali dei primi tre quarti; nell’ultimo quarto, tranne il momento dell’infortunio, si assisteva ad un po’ di ‘garbage time’ con Maniago che limava il divario con un break di 9/2 nel minuto finale.

Individualmente da segnalare nel Maniago la tenacia di Cusenza (5/10 da 2 + 2/2 da 3 + 2/2 ai liberi + 10 rimbalzi) accompagnato da Zuccolin (6/9 da 2) e Wikkiser nel finale di gara (5/10 da 2 + 7 rimbalzi); Portolan (4/5 da 3) e Bubanja – nella foto - (7/9 da 2) in evidenza in un Intermek in cui tutti sono andati a referto.

MANIAGO: Wikkiser 10, Filippin 10, Dal Moro 10, Facchin, Delgado, Nassutti 3, Girolami 3, Famea, Cusenza 18, Zuccolin 12. All.re Marella Maurizio

TL = 12/17; T2 = 21/46; T3 = 4/13

3S INTERMEK: Lecce 7, Bertolla 10, Brunetta 6, Malattia 2, Scottà 3, Martin 6, Gasparotto 6, Portolan 14, Bertola 11, Bubanja 14, Marella Luca 9, Canzi 3. All.re Fantin

TL = 18/25; T2 = 23/52; T3 = 9/18

Fallo tecnico: Martin

Arbitri: De Tata/Nardi

Esordienti

01/02/2014

CELLINA BASKET vs HENRY GLASS 3S  30-31

Rinieri 6, Bravin 1, De Ros 9, Bragagnolo 2, Paludet 1, Bellinger 4, Casara 1,  Palena 5, Ferramosca 2, Pilutti, Polo, Puiatti.

Promozione

FONTANAFREDDA vs 3S DOLOMIA  63/66 (10/14; 22/34; 39/53)

Toh! Qui il tiro da 3 ha funzionato! I cordenonesi hanno così ‘compensato’ il 4/33 dell’U19 a S.Daniele con il più significativo 9/20 di questa gara; e poi hanno pure reagito alla mancanza di centimetri (solo Della Mora e Stefan come ‘lunghi’) aggredendo tutta la gara il Fontanafredda.
La gara: parte forte la Dolomia con una mini-raffica di 0/11. Il Fontanafredda si ricompone a questa ‘irruenza’ e, soprattutto con i tiri liberi (6/8), si avvicina al primo intervallo. Nel secondo quarto la Dolomia ‘arma’ l’artiglieria pesante: con 5 triple scava un divario di +15 (19/34 al 19’).
Nel terzo quarto la Dolomia raggiunge il massimo distacco a +18 per due volte (26/44 al 23’ e 29/47 al 26’). Coach Romano attende il primo time-out del 4° quarto (al 32’) per decidere di passare al contro-pressing inserendo i più giovani dell’organico guidati sapientemente da Candido e Vergani: raggiungono, complice anche dell’uscita per falli di Della Mora al 34’ sul 45/58), il -1 al 39’ con un break di 16/2. Finalmente la Dolomia si ‘scuote’ e, soprattutto con un opportunistico canestro da sotto di Carbone accompagnato da tiri liberi di Anzil, riesce a vincere una gara abbastanza vivace.
Note per i ‘giovani’ Candido (classe ’72) per la gestione del gioco e Vergani
(classe ’78 – 3/6 da 2 + 1/3 da 3 + 9/14 ai liberi) per Fontanafredda; Brusadin (2/3 da 2 + 2/2 da 3), Anzil (5/9 da 2 + 1/2 da 3 + 5/8 ai liberi) e Della Mora (2/6 da 2 + 1/3 da 3 + 13 rimbalzi) per la Dolomia.

FONTANAFREDDA:
Candido 9, Todaro 7, Vergani 18, Corazza F. 10, Poles 12, Santarossa, Rossetti
3, Corazza L. 2, Verardo 2.  All.re Romano
TL = 21/36; T2 = 15/41;
T3 = 4/15
Fallo tecnico: Poles,
Rossetti

3S DOLOMIA:
Carbone 5, Foresto, Brusadin 10, Gasparotto 6, Scaramuzza 8, Anzil 18, Stolfo
6, Della Mora 9, Castellarin, Franco, Stefan 4.  All.re Montena
TL = 9/17; T2 = 15/43;
T3 = 9/20
Uscito 5 falli: Della Mora

Arbitri:
Montecuollo/Zanelli F.

UNDER 13

30/01/2014

OTTICA DE MARCO 3S vs Aviano

   65 - 36  

 Bravin, Paludet 4, Casara, Bellinger, Palena 13, Da Pieve 6,

 Martin 2, Curtarelli 10, Ferramosca , Rossit 22, Bragagnolo 6, Rinieri 2.

02/02/2014

N.B. 2000  vs  OTTICA DE MARCO 3S 

   67 - 35  Parziali : (11-10/19-9/13-11/24-5)  

 Bravin 1 , Paludet 2 , Casara  , Rossaro , Palena 12 , Da Pieve 6 ,

 Martin 2 , Curtarelli 1 , Sovran , Rossit 11 , Bragagnolo  , Rinieri  .

UNDER 19

29/01/2014  a  Cordenons .

U19 Reg. 7^ Giornata di Andata

  Zanardo Rappresentanze 3S  vs Portogruaro  _ 52 - 71   

 Parziali (17-23/18-22/4-10/13-16 ) 

Caragliu 8 ,  Tushe 2 , Barbaresco  , Meneguzzi 4 , Mezzarobba 2, Sellan 13 ,

 Pajer  ,  Salvetti 8 ,  Federico 2 , Franco 6 , Morciano 7 , Bernardotto .

01/02/2014  a  Cordenons .

U19 Reg. 8^ Giornata di Andata

  Zanardo Rappresentanze 3S  vs San Vito al Tagliamento  _ 74 - 71   dopo 1° Tempo Supplementare 

 Parziali (10-16/18-13/13-10/22-24/11-8 ) 

Caragliu 2 ,  Tushe 2 , Barbaresco 9 , Meneguzzi 6 , Mezzarobba 9, Sellan 20 ,

 Pajer 3 ,  Salvetti  ,  Federico 4 , Olivieri , Modolo , Venturin 19 .

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