Il leit-motive del
campionato viene quasi totalmente rispettato: Lignano a zona (stavolta però
solitamente 3-2 abbastanza aggressiva) e Dolomia difesa individuale.
Eh! Il “mestiere” da
parte dei lignanesi ha il sopravvento sugli ancora imberbi cordenonesi: infatti
sono queste le occasioni per imparare a gestire meglio la palla.
Parte bene Lignano
(12/3 al 6’) con Grasso autore di 7
punti. I ragazzi della Dolomia non azzeccano alcun tiro. Cambio totale di
quintetto da parte di coach Montena: con Scaramuzza
e Stolfo recupera sino al 16/13 (10’);
raggiunta la parità al 13’ (21/21), il quarto si caratterizza per segnature
quasi tutte su tiri liberi con Lignano che guadagna un divario di 8 punti;
riesce a mantenerlo sino al 33’ (44/37). Qui, soprattutto con Stolfo, la
Dolomia rimonta sino alla parità (53/53 al 38’) con una tripla di Noviello. Ma poi subentra la frenesia
di ergersi a eroe della patria da parte cordenonese e Lignano, con una certa
tranquillità, riesce a concludere vittoriosamente la gara con tra l’altro 4
punti di Terranova.
Nel
Lignano concreti sono stati Pittana
(4/6 da 2 + 2/5 da 3) e Grasso (3/5 da 2 + 3/6 da 3 + 6/8 ai liberi); menzione
per il play Romano; ricordava molto
il play degli anni ’60 di Varese Ossola: quando segnava era un evento! Nella
Dolomia da segnalare Stolfo (5/7 da 2 + 2/2 da 3) e Scaramuzza (4/5 da 2 + 2/3
da 3).
LIGNANO:
Pittana 14, Vida 4, Terranova 7, Olivo 3, Grasso 21, Zaccolo 3, Schincariol, De
Monte 7, Romano. All.re Slosa
TL = 19/30; T2 = 16/41;
T3 = 4/12
3S DOLOMIA:
Obiri, Stolfo 18, Brusadin 4, Caragliu, Noviello 7, Verardo 3, Mancin 1,
Scaramuzza 14, Gasparotto 2, Della Mora 4, Toppan 4, Tushe. All.re Montena
TL = 10/18; T2 = 16/40;
T3 = 5/21
Uscito 5 falli: Mancin
e Noviello
Arbitri: Beltramini/-
