SERIE D:
GRANDE PARTITA A CORDENONS,
IL BUTTRIO
SOFFRE MA PASSA
INTERMEK
– DANIELI BUTTRIO 66 – 72
(25/21-45/41-56/60)
CORDENONS:
Celotto 16, Busato 3, Basaldella 4, Cauz 2, Longo 8, Costanzo 8, Bertolla 11,
Portolan 2, Bubanja, Banjac 12, Anzil, Brino. All.re Lanza
Da
2: 22/40, da 3: 5/27, liberi 7/9.
BUTTRIO: Manzon 6, D'Angelo 17, Cecutti 8,
Lauzana 8, Binutti 14, Mattiazzi, Molinari 5, Pascolini, Cecotti, Nali 10,
Biasizzo 4. All.re Mercadante. Da 2: 25/60, da 3: 5/17, liberi: 7/13.
Arbitri:
Cherbaucich e Chernic di Trieste.
Note:
fallo antisportivo a Banjac. Spettatori circa 250.
CAPOLISTA.
Arriva la capolista e l'Intermek si veste a festa sfoderando una grande prestazione casalinga, specie nei
primi due quarti quando rimane sempre in vantaggio trascinata da Celotto e
Banjac nel primo quarto (15 punti in due). Il massimo vantaggio arriva sul
finire della seconda frazione, 45 a 33 per Longo (4/7 da 2 e 9 rimbalzi) e
compagni.
Il
team di Lanza deve impegnarsi anche molto in difesa dove il temuto D'Angelo con
alcuni suoi numeri riscuote l'applauso di tutto il pubblico.
ASSENZE.
Dalmazi, Scottà e Borsoi per la 3S e Della Rovere per Buttrio, che fa esordire
il nuovo arrivato Biasizzo.
Sfida di livello sia campo che tra le panchine con
il team di Mercadante che mette la freccia nel finale trascinato dai canestri
di Binutti (4/8 da 2, 1/3 DA 3, 3/5 ai liberi) e dai rimbalzi di Manzon (14
alla fine per l'ex Caorle con 3/10 al tiro).
Bertolla
(3/4 da 2, 1/5 da 3, 2/3 ai liberi) e compagni non si arrendono e nel finale
sprecano per tre volte la palla del pareggio.
Nell'ultimo minuto comunque
Lauzana e soci non hanno sprecato nulla sfoderando il cinismo tipico della
grande squadra.
RAMMARICO.
Non certo per la sconfitta con la capolista Buttrio (partita sicuramente da
categoria superiore come livello e intensità) ma forse di più per i due punti
gettati al vento la scorsa settimana con la Sbrindella.
La
classifica ora sta tornando cortissima con
l'altra terza, il Gemona, sconfitta in maniera rocambolesca in casa dall'Aviano.
PLAYOFF.
La sensazione è che a Costanzo e compagni manchino almeno due vittorie per
conquistarli (che vuol dire anche salvezza). Sabato arriva a Cordenons il
Casarsa di coach Ciman.
Un vero e proprio spareggio (all'andata vinsero Matteo
Dalmazi e compagni dopo un supplementare).
