domenica 9 dicembre 2012

Intermek vs Geatti



SERIE D GIRONE MARTIN COLUSSI:
IL GEATTI NON DA’ SCAMPO A CORDENONS

INTERMEK CORDENONS – BASKET TIME GEATTI UDINE  52 – 76 (9/13-23/37-36/62)
CORDENONS: Dalmazi 6, Celotto, Borsoi 1, Busato 3, Basaldella 14, Cauz 2, Scottà, Longo 6, Costanzo 13, Bertolla 5, Baniac 2, Bortolin. All.re Lanza.
Percentuali di squadra: da 2: 13/36 – da 3: 5/26 t.liberi: 11/15.
UDINE: Antoniolli 20, Tuzzi, Menon 6, Degano 11, Springolo 8, Versolato 8, Battistig 6, Pitis 13, Dorigo 1. All.re Burzio. Percentuali di squadra: da 2: 23/40-da 3: 2/8-liberi 24/33.
Arbitri: Gregoratti di Palazzolo dello Stella e Fedrigo di Aviano.

Niente da fare per l’Intermek Cordenons contro il Geatti Udine, che grazie al turno di riposo del Buttrio appaia gli stessi al comando della classifica (all’ultima giornata ci sarà lo scontro diretto). Squadra esperta e ben coperta in ogni ruolo, la formazione di Burzio ha messo a nudo tutti i limiti della 3S, limiti anche caratteriali con la squadra che si lascia andare appena va sotto. Ci sono anche delle attenuanti con Celotto che non ha ancora ripreso dall’infortunio della partita con Gemona e Banjac non al meglio. Poche alternative quindi in attacco e percentuali al tiro troppo basse (18 su 64 dal campo complessivo).
Per contro il Basket Time si è dimostrato forte e organizzato ribadendo la propria candidatura per la promozione in C regionale. Punti ben distribuiti ed uso limitato del tiro da 3 e stante le condizioni non al meglio di Banjac, dominio assoluto sotto canestro con i lunghi ben serviti (Springolo 4 assist), un basket quasi elementare ma efficace con il coach udinese Burzio che non ha dovuto inventarsi niente di strano per portare in porto la partita.
La cronaca offre pochi spunti con il Cordenons avanti 9 a 6 al 6° minuto, break di Udine con 5 punti di Antoniolli (3/7 da 2, 2/3 da 3 e 8/8 ai liberi e 11 rimbalzi) a cavallo dei primi due quarti di 9 a 0. Si riavvicina il team di Lanza con una tripla di Basaldella (3/8 da 3, 5/6 ai liberi e 6 falli subiti). Ma in seguito c’è solo il Geatti in campo che con una tripla di Antoniolli arriva al massimo vantaggio (+ 26 a fine 3° quarto). La reazione d’orgoglio del Cordenons si concretizza nel –13 (52 – 65) firmato da Costanzo (5/8 da 2, 1/4 da 3) con 180” da giocare. Ma i rimbalzi di Degano (3/4 da 2, 4/8 ai liberi e 10 rimbalzi) e la precisione ai liberi di Pitis (5/8 da 2, 3/3 ai liberi), Dorigo e Menon negano a Dalmazi e compagni ogni ulteriore velleità di rimonta.
Franco Basaldella