DOLOMIA – FIUME VENETO 81 – 60 (23/15-49/31-61/50)
CORDENONS:
Del Rizzo 6, Basaldella 8, Borsoi 8, Puppin 1, Dalmazi, Cauz 5, Bertolla 7,
Longo 11,
Gasparotto 2, Costanzo 13, Cilento 5, Bortolin 15. All.re Banjac. Percentuali
di squadra:24/48 da 2, 8/23 da 3, 9/18 ai liberi.
FIUME VENETO:
Ros 4, Croatto 7, Arman 3, Gasparotto 7, Rizzetto, Pongan 17, Babuin 8,
Rossetti 14. All.re De Stefano. Percentuali
di squadra : 13/35 da 2, 7/24 da 3, 13/20 ai liberi. Arbitri Cannistraro e Zanelli.
Con la
vittoria contro il Fiume Veneto la Dolomia si assicura il primo posto nella
regular season del campionato di promozione, con il vantaggio del fattore campo
in tutte le serie per Borsoi e compagni. L’avversaria nella semifinale uscirà
tra Spilimbergo, Vajont, Maniago e Pordenone che si stanno contendendo terza e
quarta piazza. Il Fiume Veneto (alla sesta sconfitta consecutiva che ha fatto
uscire dalla lotta playoff il team di De Stefano) pur non avendo più nulla da
chiedere al campionato ha disputato comunque una gara onorevole.
La partita è
stata sempre in controllo per la squadra di Zarko Banjac che già nel primo
quarto con il duo Costanzo (5/8 da 2, 1/3 da 3) e Bortolin (6/8 da 2, 3 su 4 ai
liberi) ha preso il controllo sotto canestro con Babuin e soci che hanno dovuto
fare i conti con le assenza di Blaseotto e Cessel). Un paio di volte la
formazione di De Stefano ha provato a rientrare ricacciata indietro prima a
metà del terzo quarto da due triple consecutive di Basaldella e Borsoi (55 a 36
al 3°minuto) e poi alla fine della terza frazione, quando con tre tiri da 3
consecutivi (2 di Rossetti – ritrovato a Fiume da De Stefano che l’aveva
allenato “un paio di anni fa” a Spilimbergo,
e una di Gasparotto sulla sirena) e risalita al
-11. In apertura
di ultimo quarto ci ha pensato Longo (5/7 da 2) a ristabilire le distanze.
A proposito
di Gasparotto, duello tra i due fratelli, derby in famiglia della serata.
L’ultima frazione non ha riservato sorprese
alla formazione del Ds Boccalon con Pongan (7/10 da 2, 3/3 ai liberi) e
Rossetti (2/2 da 2, 3/6 da 3 e 1/5 dalla linea) ad impegnare i giovincelli di
casa con alcune belle iniziative in attacco.
Al termine,
come sempre dopo le partite in casa, la 3S Cordenons si ritrova per la cena
direttamente al palasport con il Presidentissimo Zanardo nelle vesti di
anfitrione bel spalleggiato dal suo staff molto abile ai fornelli. “E’ anche
così che si fa gruppo” ci dice un rilassato e sorridente Zanardo che rivolge un
pensiero anche al finale di campionato che attende gli under 14, in corsa per
le finali nazionali di Bormio. “Ci giochiamo tutto nelle prossime due partite
con Basket Trieste e l’Azzurra Trieste, solo vincendole tutte e due possiamo
farcela”.
Comunque un
gran risultato, ciliegina sulla torta, che premia gli sforzi della società
cordenonese verso il settore giovanile con un gruppo di validi ed appassionati
allenatori capitanati da un super come Montena.