domenica 23 marzo 2014

Serie D

INTERMEK vs GRADO  59/63 (11/14; 33/34; 44/49)


Grado prosegue il suo cammino mentre l’Intermek si ferma qui. Questo è il responso dato dal campo a seguito di una gara bene condotta da Grado, mentre l’Intermek ha giocato molto contratta.
Ebbene si! L’Intermek ha pagato dazio ad una squadra che ha fatto vedere del buon basket. I cordenonesi escono a testa alta dai play off consci di avere dato tutto ciò che potevano. Ma l’esperienza paga ed i virgulti cordenonesi, a questi livelli, riescono a mettere sul campo atleticità e pressione; ma quando serve infilare un tiro quasi da libero, beh! non c’è ancora quella tranquillità tecnica che può ‘accompagnare’ il pallone a canestro.
Va benissimo così! Questa annata sportiva ha portato una prima squadra nuova ed interessante, sicuramente futuribile. Il lavoro fatto (ed ancora da fare a compimento di questo anno sportivo) sta premiando la Società che così ha rafforzato la sua credibilità in ambito, in primis, provinciale e poi in quello regionale ed inter-regionale.
Grado invece conferma che il primo posto raggiunto nel girone giuliano non era un caso, bensì dovuto ad un organico sì stringato ma completo e ben coordinato da coach Miani. In queste due gare ha esibito un bel gioco con i ragazzi che, a turno, hanno portato regolarmente il loro contributo. Un augurio sincero per il prosieguo dei play off!
La gara, come già detto, è stata caratterizzata da una gestione alquanto serena del gioco da parte gradese, mentre da parte cordenonese si notava una certa discontinuità certamente gestita dal timore reverenziale e da un certo timore di ‘cannare’.
I primi due quarti sono filati via all’insegna di un certo equilibrio, con Grado che si ‘permetteva’ di sbagliare diversi tiri liberi.
Nel terzo quarto avveniva il raggiungimento del massimo vantaggio Intermek (41/38 al 25’). Ed è proprio qui che una tripla di Pinatti dà il via ad un break di 3/11 che risulterà importante. Infatti nel quarto finale, dopo che Grado raggiunge il massimo vantaggio al 35’ (50/58), l’Intermek produce il suo massimo sforzo, ma è come già detto discontinuo: sì! arriva a -1 al 39’ (57/58 – break di 7/0), ma si arena lì, perché Grado non si lascia sorprendere e con i ‘piccoli’ riesce a mantenere quell’incollatura essenziale a raggiungere, vittoriosa, la fine della gara.

3S INTERMEK: Lecce, Bertolla 3, Brino 3, Brunetta 4, Malattia 10, Martin 6, Portolan 6, Bertola 10, Bubanja 4, Marella 8 -nella foto-, Della Mora, Canzi 5.  All.re Fantin
TL = 5/9; T2 = 18/41; T3 = 6/23
Uscito 5 falli: Brino, Canzi
Fallo antisportivo: Brunetta

GRADO: Galopin 15, Piras 7, Sgubin 3, Vesco 7, Pinatti 7, Cicogna F. 7, Dreas 7, Gazzetta 10, Cicogna G..  All.re Miani
TL = 18/32; T2 = 15/33; T3 = 5/14
Uscito 5 falli: Sgubin
Arbitri: Romano/Mazzotta